Locarno 76: il Raimondo Rezzonico Award 2023 alla produttrice Marianne Slot

Alla 76esima edizione del Locarno Film Festival la produttrice francese Marianne Slot, figura fondamentale per il cinema indipendente europeo, riceverà Il Raimondo Rezzonico Award 2023

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Quest’anno al Locarno Film Festival, che si svolgerà dal 2 al 12 agosto 2023, il Raimondo Rezzonico Award sarà assegnato a Marianne Slot. Figura molto importante nel cinema indipendente d’autore, tutta la carriera della produttrice francese è stata infatti segnata dal lavoro con cineasti come Lars von Trier, Lucrecia Martel e Lisandro Alonso. Marianne Slot sarà celebrata con la consegna del premio la sera di sabato 5 agosto.
L’omaggio sarà accompagnato da un suo successo recente, La donna elettrica (2018), di Benedikt Erlingsson, e da un incontro con il pubblico domenica 6 agosto. Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival ha dichiarato entusiasta: “Marianne Slot ha segnato in profondità il cinema attuale grazie al suo approccio alla produzione, con il quale ha ridefinito le modalità di collaborazione e ideazione fra autori e produttori, privilegiando sempre, infaticabilmente, la singolarità dello sguardo e la libertà creativa. In un momento in cui il cinema corre il rischio di uniformarsi all’esistente, la lezione di Marianne Slot ci rammenta la bellezza del rischio e della libertà”.

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Marianne Slot, produttrice francese, si è specializzata in film d’autore internazionali ed ha lavorato con alcuni dei più importanti registi del cinema europeo come appunto Lars von Trier, con cui collabora dal 1995. Da sempre sensibile a salvaguardare il nucleo artistico dei progetti di cui si è occupata, Slot ha saputo accostarsi tanto a registi già noti, come Naomi Kawase (Vision, 2018) e Sergei Loznitsa (Krotkaya [A Gentle Creature], 2017), come a esordienti nell’ambiente, ad esempio la prima opera cinematografica della regista teatrale Emma Dante, Via Castellana Bandiera, (2013) o l’esordio di Marian Crişan, Morgen (2010), in concorso al Locarno Film Festival.

Tra il 2013 e il 2015 è stata presidente di “Aide aux Cinémas du Monde”, un’iniziativa del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari Esteri francesi, del Centre national du cinéma et de l’image animée (CNC) e dell’Institut français. Come membro del Collectif 50/50, Slot ha sempre espresso il suo impegno per la campagna femminista e nel 2018 è stata tra le 82 donne del settore che hanno sfilato sul tappeto rosso di Cannes per protestare contro il sessismo nell’industria cinematografica.

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