"Lower City", di Sérgio Machado

A Sérgio Machado non interessano i messaggi, e neanche la struttura. I suoi momenti migliori sono quelli di uno sguardo sui corpi che è pura estetica, di una luce lucida che ce li restituisce vivi, forse senza bisogno di scomodare un discorso sulla dominanza di un istinto allo stesso tempo infinito e angusto

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Al suo terzo lungometraggio dopo il documentario Onde a terra acaba (sulla vita del regista brasiliano Mario Peixoto) e 3 histórias da Bahia, Sérgio Machado torna a Salvador, apparentemente per raccontare una storia, fatta di una parte della città, di acqua e di tre personaggi. Vincitore di numerosi premi nei festival del Nord, Centro e SudAmerica, nonché del Premio speciale della giuria giovani a Cannes nel 2005, Lower City procede per continue sbandate, tenendo costantemente sommerso il profilo dei suoi protagonisti e valorizzandone la fisicità e la presenza scenica. Poco sappiamo all’inizio di Deco e Naldinho, due amici d’infanzia che possiedono una barca a Bahia, se si esclude il fatto che uno è bianco, l’altro è nero, entrambi vivono alla giornata. E poco sappiamo anche del terzo vertice del triangolo, Karinna, se non che è bellissima, fa la prostituta e cerca un passaggio per Salvador. Dall’atmosfera opprimente e irrespirabile del combattimento di galli alle luci acide e carezzevoli del night, dall’apertura sul molo che rappresenta in modo perfetto la sospensione come condizione necessaria delle tre esistenze ai vicoli e alle case senza speranza, inseguiamo un legame sempre allentato e sempre restrittivo, un intreccio che si apre e si chiude continuamente come una forbice impazzita. A Sérgio Machado non interessano i messaggi, e neanche la struttura. I suoi momenti migliori sono quelli di uno sguardo sui corpi che è pura estetica, di una luce lucida che ce li restituisce vivi, forse senza bisogno di scomodare un discorso sulla dominanza di un istinto allo stesso tempo infinito e angusto – discorso, non a caso, portato avanti con scarsa incisività. Prodotto da Walter Salles, regista di Central do Brasil,  I diari della motocicletta e Linha de passe.

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Titolo originale: Cidade baixa

Regia: Sérgio Machado

Interpreti: Alice Braga, Lázaro Ramos, Wagner Moura, José Dumont

Distribuzione: Iguana Film

Durata: 98’

Origine: Brasile, 2005

 

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