Milano 23 – “Round Trip”, di Meyar Al Roumi (Concorso Lungometraggi)

Round trip

Da una originale prospettiva, interviene sui temi delle tradizioni che penalizzano le donne. La commedia sentimentale si trasforma in dramma di coppia e da qui la storia sembra gettare un’ombra complessiva sui rapporti anche sentimentali in quelle regioni che sembrano distrutti da una cultura pervasiva, invadente e insopportabile. Il cinema si fa verità e cominciamo a credere che la frattura delle relazioni umane a causa di queste ragioni costituisca il vero e profondo dramma collettivo di quelle società.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Round tripDentro un’ambivalenza che non è ambiguità, ma sapiente equilibrio tra commedia e dramma, si sviluppa il non trascurabile Round trip del siriano Meyar Al Roumi.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Lui, Walid, è un tassista, lei Suhair è la sua fidanzata, portatrice di una libertà di pensiero che appartiene alla cultura siriana sicuramente più avanzata rispetto a quelle di altri Paesi di religione islamica. Un viaggio a Teheran consentirà alla coppia i momenti di intimità lontano da occhi indiscreti, ma il peso di una tradizione che penalizza le donne incrinerà il loro rapporto.

Se c’è una costante nel cinema di area islamica è quella della difficile condizione femminile, dei diritti negati alle donne e soprattutto della persistenza di costumi, usi e imposizioni religiose che costituiscono il vero ostacolo ad una piena emancipazione femminile.

Round Trip sceglie una prospettiva originale per trattare l’argomento e così avviando la storia del film come una comune commedia sentimentale, nel suo percorso narrativo e con una ottima scelta dei tempi, per un film dalla breve durata, inserisce elementi di frattura nel rapporto che incupiscono i volti di personaggi, irrigidiscono le loro posizioni e mutano il registro del film che scivola verso una differente impostazione drammaturgica.

Tutto nasce da una domanda, da una risposta e da un piccolo segreto che viene svelato da Suhair a Walid a proposito della sorella di quest’ultimo che durante il fidanzamento viveva un’altra storia d’amore con un altro uomo. Walid è indispettito da questa rivelazione e l’intaccata integrità morale della propria sorella che mai avrebbe accettato di fare un viaggio da sola con il suo fidanzato come invece ha fatto Suhair, incrina il loro rapporto, allontana la coppia e raggela il loro amore. A questo si aggiunge l’arrivo a Teheran, dove sembrano rivivere i fantasmi di un proibizionismo dei sentimenti che riaccende in Walid una cultura integralista evidentemente mai del tutto superata, nonostante le differenti apparenze. Diventa sospettoso nei confronti della fidanzata e non accetta i comportamenti di Suahir che prima lo rendevano felice e innamorato.

La passione si fa indifferenza e l’amore diventa sgomento insopportabile e l’autore siriano racconta la storia affidandosi ad una credibilità delle situazioni e soprattutto dei sentimenti che i due attori riescono a restituire con naturale leggerezza. Sintomaticamente diviso in due, fin dal titolo (in italiano 'Andata e ritorno'), il film sembra gettare un’ombra complessiva e non solo legata ai due protagonisti, occasionali personaggi di un film, sui rapporti sentimentali in quelle regioni. Ataviche e radicate convinzioni che traggono origine da una cultura che si fa pervasiva, invadente e insopportabile, sembrano distruggere i legami, annientare le volontà e spesso, tragicamente nella realtà, distruggere le vite.

Round Trip nella sua forma da commedia lancia un serio allarme e ci domandiamo se a furia di parlarne al cinema questa sia diventata davvero una pericolosa verità che mina nel profondo (ma nel vero e drammatico profondo) le società di quei Paesi.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array