Si è conclusa domenica 29 ottobre la sesta edizione del Monster – Taranto Horror Film Festival. Sei giornate di grande interesse per la manifestazione pugliese che si attesta ormai tra le principali in Italia dedicate all’horror e al fantastico.

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Il thriller norvegese Good Boy, diretto dal regista emergente Viljar Bøe e il cortometraggio svedese The Lovers di Carolina Sandvik sono i vincitori, svelati nel corso della serata conclusiva del festival.

Di seguito tutti i vincitori e le motivazioni dei premi:

Miglior Film – Concorso Internazionale Lungometraggi

Good Boy, di Viljar Bøe (Norvegia; 2022)

“Good Boy di Viljar Bøe nasconde il mistero in piena luce, gioca a carte scoperte ma non rivela fino in fondo, come nella partita di seduzione delle app di incontri. La messinscena asettica è la prima trappola del film, un’inquietudine che resta con lo spettatore a lungo, la domanda è quanto vogliamo davvero essere liberati?”

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Miglior Regia – Concorso Internazionale Lungometraggi

Best Wishes to All, di Yuta Shimotsu (Giappone; 2023)

“Con la sua regia controllata, Yuta Shimotsu è il degno erede della tradizione J-Horror.”

Menzione Speciale – Concorso Internazionale Lungometraggi

Almamula, di Juan Sebastián Torales (Argentina/Francia/Italia; 2023)

“Per il controllo formale dimostrato in un’opera prima capace di scegliere un registro inatteso e sfuggente, che fa aleggiare una ghost story su di un romanzo di formazione e oppressione, rimandandone di continuo l’incontro. Tutto, dalla direzione degli attori al sound design, passando per la fotografia, è padroneggiato con maestria mai scolastica, ma slanciata verso un cinema nuovo, oltre i confini dei generi.”

Miglior Film – Sezione Off Horror

The Fifth Thoracic Vertebra, di Syeyoung Park (Corea del Sud; 2023)

“Per la profondità del discorso teorico sulle immagini – ridefinizione del senso del colore, della luce, di una livida trasparenza – grazie al quale è possibile conoscere il mostro nelle sue aberrazioni, ma anche nella sua inaspettata “umanità” e sensibilità, tra orrore e film d’amore, con un sorprendente risvolto politico nella mano tesa al nemico.”

Miglior Film – Concorso Internazionale Cortometraggi 

The Lovers, di Carolina Sandvik (Svezia; 2023)

“Per la maestria artigianale e registica con cui Carolina Sandvik trascina lo spettatore dentro il racconto, suscitando inquietudini che non terminano con i titoli di coda. Il corto è capace di porre interrogativi che vanno oltre l’usura delle relazioni e le trasformazioni fisiche, generando un senso di minaccia esistenziale che ci coinvolge tutti.”

Miglior Regia – Concorso Internazionale Cortometraggi

Power Signal, di Oscar Boyson (USA; 2023)

“Per la capacità di raccontare una storia con strumenti visivi efficaci e registri sempre diversi, esprimendo una chiara visione registica fortemente sostenuta da un impianto produttivo notevole e da una palese coerenza artistica tra scelta del cast, fotografia, scenografie e musiche.”

Menzione Speciale – Concorso Internazionale Cortometraggi

Crappy Christmas: Operation Christmas Child, di Jürgen Kling (Germania; 2023)

“Per l’audacia, il coraggio e l’ironia di raccontare una storia apparentemente blasfema ma che esprime, attraverso gli occhi di un bambino, la rabbia per il tradimento dei sacri valori del Natale. Per aver ricreato l’atmosfera horror/splatter dei film tanto amati degli anni 70 e per la capacità di creare empatia con lo sfortunato protagonista.”

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