Need for Speed, di Scott Waugh
Il film sembra tentare l’incontro impossibile tra chi persegue un cinema della verosimiglianza dei corpi, delle macchine e della conseguente distruzione, e una dimensione come quella videoludica di sostanziale immortalità e invincibilità della carne virtuale, e relative potenzialità aumentate. Lo show di puro nonsense demenziale anni '80 di Michael Keaton via webcam incorpora in sé un'anima e l'altra dell'operazione
A incarnare perfettamente la “pesantezza leggera” dell’immagine sono le intrusioni davvero da un altro spaziotempo di Michael Keaton, scatenato come uno spiritello dispettoso nel suo commento sarcastico alle vicende attraverso la sua never ending trasmissione sulle corse clandestine trasmessa via webcam: il mezzo 2.0 restituisce con tutta la potenza dello sguardo in camera ravvicinato il nonsense demenziale del corpo anni ’80 di Keaton, un ennesimo sdoppiarsi della sua multiplicity oggi orfana…
E però l’unica pecca davvero, se volessimo, imperdonabile di Need for speed è in realtà l’ingenuo tentativo di rifare il look ad un classico revenge movie su strada, che pare inseguire omaggi a capisaldi come Death Race 2000, Vanishing Point o Convoy per ritinteggiarli poi con riferimenti attuali, con il divo di Breaking Bad Aaron Paul acchittato per rimandare apertamente al driver Ryan Gosling, e la squadra multirazziale dell’officina che tenta una versione boyband della familia di Dom Toretto: forse anche tutto questo fa parte della doppia anima del film, col quadrante digitale e il motore invece ancora sporco di grasso (che rammarico che Hollywood abbia già smarrito le tracce del Niki Lauda di Ron Howard…).
Alla fine succedono cose molto più interessanti in aria che tra le carreggiate rombanti, grazie alle acrobazie in elicottero del personaggio di Benny, il pilota-navigatore dall’alto che restituisce così cinematograficamente la classica prospettiva-occhio del cielo delle visuali dei videogame.
Titolo originale: Need for Speed
Regia: Scott Waugh
Interpreti: Aaron Paul, Imogen Poots, Dominic Cooper, Ramón Rodríguez, Michael Keaton
Distribuzione: 01 Distribution
Durata: 120'
Origine: USA, 2014