Olivier Assayas, dallo sciacallo Carlos a "Le temps de venir"

Édgar Ramírez e Nora von Waldstätten in CARLOS di Olivier Assayas
Un nuovo trailer per Carlos, miniserie di Olivier Assayas, vista fuori concorso a Cannes 63: 5 ore e 30 minuti in tutto per raccontare la vita dello "sciacallo", il terrorista venezuelano Ilich Ramírez Sánchez, interpretato da Édgar Ramírez.  Meno fortunati noi italiani, ormai rassegnati a non vedere nelle nostre sale nemmeno l'ultimo L'heure d'été (2008) inspiegabilmente ignorato, come altri titoli di Assayas, dalla nostra distribuzione (ma attenzione a Unknown Pleasures…)

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Un nuovo trailer per Carlos, miniserie di Olivier Assayas, vista fuori concorso a Cannes 63: 5 ore e 30 minuti in tutto per raccontare la vita dello "sciacallo", il terrorista venezuelano Ilich Ramírez Sánchez, interpretato da Édgar Ramírez (l'incontro con regista e attore a Cannes). Sul sito ufficiale di Canal Plus sono disponibili tutti gli altri trailer e alcune videointerviste a regista e produttori.

 

 

Contemporaneamente alla distribuzione on demand, prevista per quest'autunno da IFC Films, il regista francese sarà

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Édgar Ramírez e Nora von Waldstätten in CARLOS di Olivier Assayas celebrato alla BAMcinématek di Brooklyn con una retrospettiva completa, Post-Punk Auteur: Olivier Assayas (9-29 ottobre). Il 24 ottobre risponderà alle domande del pubblico in un incontro che prevede la proiezione speciale del suo Demonlover.

Un'ottima occasione per ripercorrere la sua straordinaria carriera, comprese le opere meno conosciute, dai documentari della serie Noise, in cui Assayas segue un gruppo da sempre presente nella sua cinematografia, i Sonic Youth, all'esperimento che unisce Stockhausen al balletto: Eldorado/Creation.

 

 

Meno fortunati noi italiani, ormai rassegnati a non vedere nelle nostre sale nemmeno l'ultimo L'heure d'été (2008) inspiegabilmente ignorato, come altri titoli di Assayas, dalla nostra distribuzione.
Una delle protagoniste, Adrienne, interpretata da Juliette Binoche, torna nel prossimo progetto del regista, intitolato Le temps de venir: una designer di successo che vive a New York con il marito imprenditore James viene fortemente criticata nel suo paese d'origine, la Francia, con l'accusa di aver sposato la parte peggiore della cultura americana e  rinunciato alla creatività in nome della massificazione commerciale.
 

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    Un commento

    • Marco Albanese - Stanze di Cinema

      Carlos è un racconto fluviale, antagonista. Il ritratto di un irriducibile, strumento di regimi e dittature, che all'idealismo ha sostituito una logica comunque capitalista. Il denaro e le belle donne non sembrano mai mancare a Carlos.
      Ma il vero gioiello di Assayas è il piccolo Summer Hours: nel quale l'eredità di una bellissima casa di campagna, finisce per dividere tre fratelli. Saranno i nipoti a riscoprire la bellezza di quei luoghi dell'anima.