Alieni che minacciano la terra, robot giganti pilotati da umani: per il suo nuovo film Pacific Rim, che si basa su un immaginario alquanto nipponico, Guillermo del Toro ha scelto come protagonista Rinko Kikuchi, promettente attrice giapponese premiata con l'Oscar per Babel (2006).
 

In Pacific Rim, scritto da Travis Beacham (Scontro tra titani) – sulla carta molte affinità con Neon Genesis Evangelion – Rinko sarà Mako Mori, uno dei giovani piloti dei robot progettati dagli umani all'interno del programma Jaeger, allo scopo di difendersi dall'attacco alieno. Mako viene assegnata come copilota a Raleigh Antrobus (Charlie Hunnam – Ritorno a Cold Mountain, I figli degli uomini) che ha appena perso in uno scontro il fratello. All'inizio i due saranno divisi dalla barriera linguistica.

Il progetto, che il regista messicano di La spina del diavolo ha descritto come un kolossal, sarà presentato il 22 luglio all'imminente Comic-Con all'interno di un panel sugli effetti speciali, da Legendary Pictures (che porta a San Diego anche  Paradise Lost, nuovo atteso film di Alex Proyas).
 

Vista lo scorso anno a Venezia in Norwegian Wood, Rinko Kikuchi ha interpretato anche The Brothers Bloom di Rian Johnson, Map of the Sounds of Tokyo di Isabel Coixet, Shanghai e 47 Ronin, ed è stata doppiatrice per The Sky Crawlers di Mamoru Oshii. In Pacific Rim sarà affiancata anche da Idris Elba (Thor, Prometheus) e Charlie Day (Amore a mille… miglia), uno scienziato al lavoro per comprendere la natura degli alieni.

Le riprese di Pacific Rim dovrebbero iniziare in autunno, nella prima settimana di novembre, con l'uscita già fissata al 12 luglio 2013 da Warner Bros. Nel frattempo, tra i tanti progetti annunciati da del Toro, resta in stand-by un adattamento de Alle montagne della follia di H. P. Lovecraft. (m.p.)