OVVERO: CORSO PER RICERCATORI DI STORIE DA RACCONTARE IN VIDEOGLI APPUNTAMENTI DELLE PRESENTAZIONI

I direttori dei corsi terranno due incontri di presentazione – aperti a tutti – in cui verranno spiegati nel dettaglio obiettivi e organizzazione dei corsi/laboratori di critica e di realizzazione video.

Queste le date delle presentazioni:
Corso "Scrivere sul cinema":
giovedì 27 settembre 2001
giovedì 18 ottobre 2001

Corso "Scrivere e girare un cortometraggio":
venerdì 28 settembre 2001
venerdì 19 ottobre 2001

tutti gli incontri si terranno alle ore 18.30 c/o il Cineclub Detour, via Urbana 47/a

I corsi sono tutti a "numero chiuso", pertanto vi suggeriamo di non concentrarvi negli ultimi giorni di iscrizione


PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI:
Sentieri selvaggi
info@sentieriselvaggi.it
sentieri.selvaggi@flashnet.it
tel. 06/7811382


I corsi si terranno da novembre 2001 a giugno 2002 dalle 17,00 alle 20,30
presso il Cineclub Detour,
in Via Urbana 47/A
(zona Via Cavour – Metro A – Cavour)
Tel/fax: 06/4872368
e-mail: Detour@libero.it



Sentieri Selvaggi: la rivista con un'anima

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CORSO IN PRESENZA MONTAGGIO AVID, DAL 9 MAGGIO

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… e, come ogni organismo dotato di anima, cresce, si modifica, si riproduce, dilata i suoi desideri fino a decidere di raccontare e di far raccontare storie.
La sua tradizione narrativa, il piacere che pone nell'osservare le contraddizioni dell'anima attraverso linguaggi congeniali al cinema, sono caratteristiche che non perderà mai.
Per questo i suoi corsi per filmakers, per coloro che vogliono narrare storie attraverso il video, sono qualcosa di differente da ciò che normalmente si propone altrove: accanto ai procedimenti tecnici, alle necessarie competenze specifiche, alle abilità pratiche, testardamente continuerà ad interessarsi innanzitutto alle ambiguità perverse che attraversano l'animo umano, alle storie che scolpiscono i volti, che danno un senso ad orribili territori…

Un patto dai termini chiari

Partecipare ad uno dei corsi di Sentieri selvaggi significa entrare a far parte di una squadra: l'idea che preferiamo presuppone che, assieme, sia possibile fare di più e meglio. Il che significa anche coordinarsi, far proprie alcune linee guida, definire chiaramente obiettivi e ruoli.
Il nostro progetto ci spinge a dar vita ad organismi capaci di vivere autonomamente: per questo miriamo a trasmettere competenze ma anche modelli di collaborazione, di cooperazione e di inter-relazione.

Come funzionano i nostri corsi di realizzazione video

Ci sono a disposizione due livelli: il primo mira a trasmettere le necessarie conoscenze teoriche e pratiche del &quotfare" video, il secondo è completamente operativo. E' possibile seguirne uno o entrambi – anche se, per accedere direttamente al secondo, bisogna superare un colloquio che attesti le competenze di base.

Durante il primo livello si verrà a conoscenza delle tecniche che permettono di scrivere agevolmente una storia ben strutturata e che possa risultare interessante. Ci si eserciterà nella stesura di sceneggiature per cortometraggi (ma, come sarà evidente, si avranno le conoscenze necessarie per affrontare anche altri formati) e, successivamente, si verrà a conoscenza di tutte le competenze utili su di un set: elementi di fotografia, uso della telecamera, disposizione delle luci, utilizzo dei microfoni – insomma, tutto ciò che risulta necessario ad un filmaker per poter realizzare le proprie opere.
A fine corso, ciascun partecipante del primo livello proporrà una sceneggiatura: la migliore verrà messa in scena con la collaborazione fattiva di tutti.

Gli interventi degli esperti esterni – lo sceneggiatore Marco Martani, i registi Guido Chiesa e Mimmo Calopresti, il direttore del Torino Film Festival, Stefano Della Casa, da sempre attento alle produzioni di corti e video – serviranno a rendere più vive, chiare, praticabili le competenze acquisite durante il corso: la loro presenza arricchisce il bagaglio di conoscenze e fa da legame con quello che è il cinema visto quale realtà non solo desiderata ma definitivamente vissuta.

Il secondo livello è per chi ha seguito, ovviamente, il primo e per tutti coloro che, previo colloquio, dimostreranno d'avere confidenza con sceneggiature, telecamere, luci, microfoni…
Questo livello è estremamente operativo: dà la possibilità a tutti gli allievi di realizzare un proprio cortometraggio e, in più, di partecipare, con ruoli diversi (direttore della fotografia, operatore, fonico…), a quelli altrui.
Si inizia subito ad analizzare le sceneggiature proposte: si lavorerà inizialmente in gruppo e, successivamente, si procederà con incontri singoli in modo da poter avere storie perfettamente realizzabili.
Dopo alcuni incontri organizzativi si passerà alla fase produttiva con le riprese, il premontaggio, la realizzazione delle musiche ed il montaggio finale (per questo ci daranno una mano professionisti del settore)! Una bella galoppata che si concluderà con il visionamento finale rituale ed i commenti del caso. Non ci sarà tempo per riposare, potete esserne certi.

Gli allievi che frequenteranno solo il secondo livello avranno comunque l'opportunità di partecipare agli incontri con gli esperti esterni che si terranno durante le lezioni del primo livello.

GLI INCONTRI

PRIMO LIVELLO

max 12 allievi
da venerdì 9 novembre 2001 a venerdì 8 marzo 2002
dalle 17.30 alle 20.30

– 13 incontri di 3 ore l'uno su:

Scrivere una storia
· Il percorso produttivo di un film: preproduzione – produzione – postproduzione
· Dall'idea alla sceneggiatura
· Utilità dello storyboard
· Argomento, genere e tema
· Come farsi venire un'idea
· La struttura in tre atti
· La scena catalizzante
· Il teaser
· Primo atto e setup
· Secondo atto: plot e subplot
· Terzo atto: chiudere bene
· Personaggi a tutto tondo
· Indizi e sceneggiatura compatta
· Tipologie del dialogo
· Come creare progressione drammatica
· Visionamento e analisi di un film
· La struttura del cortometraggio
· Storie &quotsimboliche"
· Forza della musica e potenza del dettaglio
· Visionamento di cortometraggi

Girare un cortometraggio
· Formati (dal VHS al miniDV)
· La telecamera
· Nozioni di fotografia: diaframma, tempi, sensibilità della pellicola, obiettivi. Profondità di campo
· Nozioni essenziali per girare: immagini non mosse e non sfocate; regola dei terzi; immagini &quotpulite" e il problema dello sfondo; bilanciamento dell'immagine
· Luci e microfoni
· Tagli dell'inquadratura e movimenti di macchina
· Tipi di montaggio

La pratica
· Analisi delle sceneggiature proposte per un corto di 5 minuti circa
· Organizzazione della produzione
· Riprese
· Montaggio
· Visionamento e commenti.

per un totale di circa 55 ore di corso

INTERVENTI ESTERNI
· Scrivere a 360 gradi, tra TV e cinema –
interviene: Marco Martani, sceneggiatore
· Partire dal cinema altrui: lavorare sul set –
interviene: Guido Chiesa, regista
· Iniziare dal documentario –
interviene: Mimmo Calopresti, regista
· Dopo aver girato un cortometraggio, che fare? La strada dei concorsi –
interviene: Stefano Della Casa, direttore del Torino Film Festival

SECONDO LIVELLO

10/12 allievi
da venerdì 15 marzo a sabato 8 giugno 2002
dalle 17.30 alle 20.30

– 5 incontri preparatori di 3 ore l'uno, durante i quali:
· si analizzano, collettivamente, le sceneggiature proposte
· ove necessario, verranno effettuati alcuni incontri individuali per migliorare le sceneggiature più problematiche
· si organizzano le riprese definendo i ruoli di ognuno, i contatti da prendere, le autorizzazioni necessarie
· si definisce il piano delle riprese

– 10/12 incontri per le riprese
· successivamente si riverserà il girato e ogni allievo procederà alla sua scalettatura

– 10/12 incontri di premontaggio
· un musicista, secondo le indicazioni del regista, comporrà musiche ad hoc

– 10/12 incontri di montaggio
· visionamento finale

per un totale di circa 195 ore di corso

I DOCENTI DEI CORSI

COORDINAMENTO GENERALE
Federico Chiacchiari
giornalista e critico cinematografico, DVD World, Diario,
direttore di Sentieri selvaggi

CORSO DI CRITICA CINEMATOGRAFICA
Simone Emiliani
giornalista e critico cinematografico, Film, Filmcritica, Cineforum,
redattore capo Sentieri selvaggi

LABORATORIO CRITICA e REALIZZAZIONE VIDEO
Demetrio Salvi
critico cinematografico, regista di documentari etnografici
codirettore di Sentieri selvaggi

RELAZIONI
Massimo Causo
giornalista e critico cinematografico, Ragazzo selvaggio, Filmcritica, Cineforum, Il corriere del giorno,
redattore di Sentieri selvaggi
Giuseppe Gariazzo
giornalista e critico cinematografico, Panoramiche, Filmcritica, collaboratore del Torino Film Festival
redattore di Sentieri selvaggi
Mauro Gervasini
giornalista e critico cinematografico, Film Tv, Segnocinema
redattore di Sentieri selvaggi
Sebastiano Lucci
critico cinematografico, codirettore della rivista Cinemastudio,
redattore di Sentieri selvaggi
Giona A. Nazzaro
giornalista e critico cinematografico, Rumore, Cineforum,
redattore di Sentieri selvaggi

INTERVENTI
Paolo D'Agostini
Giornalista e critico del quotidiano la repubblica
Enrico Ghezzi
critico cinematografico, Blob, Fuori Orario
Alberto Abruzzese
Docente di Scienze della comunicazione all'Università di Roma
Stefano Della Casa
direttore del Torino Film Festival, conduttore di Hollywood Party
Marco Martani
sceneggiatore cinematografico e televisivo (Tifosi, Non ho l'etá, Lui e lei, Lezioni di guai, Bodyguards)
Guido Chiesa
Regista (Il caso martello, Babylon, Non mi basta mai, Il partigiano Johnny)
Mimmo Calopresti
Regista (La seconda volta, La parola amore esiste, Preferisco il rumore del mare)

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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