Giungono a seguito delle abbondanti sortite natalizie e si fanno in quattro le Vicine Visioni. O meglio, in quattro +1, dal momento che “Capitani d’aprile” di Maria De Medeiros esce oggi solo a Roma e a Firenze (prenderà posto nelle altre sale italiane dal 18 gennaio).
Rapida dunque la rassegna/conteggio.
E allora, uno, “L’ultimo sogno”: un uomo che attende la morte sceglie di lasciare una traccia mai impressa prima costruendo una casa su una scogliera. Assieme al figlio che ha sempre trascurato e che lo disprezza. Scritto da Mark Andrus, cosceneggiatore di “As Good As It Gets” (1997, “Qualcosa è cambiato”, di James L. Brooks), diretto dal produttore newyorchese Irwin Winkler, al suo quinto lungometraggio, “L’ultimo sogno” mescola spunti edipici, lacrime e dramma affidandosi a Kevin Cline, Kristin Scott Thomas, Hayden Christensen. Colonna musicale di Mark Isham, fotografia di Vilmos Zsigmond.
Due, “Pauline & Paulette”: innamorata dei fiori, vive in un piccolo centro vicino a Bruxelles. Ha sessantasei anni, ma è come fosse una bambina e sua sorella Martha, che la accudisce, muore all’improvviso. Una delle sue altre due sorelle dovrà occuparsi di lei. Opera prima del fiammingo Lieven Debrauwer (che già in “Leonie”, cortometraggio del ‘97, aveva tracciato con grande compiutezza una storia di anziani), Gran Premio del Pubblico a Cannes 2001. Le interpreti: Dora van der Groen, Ann Petersen, Rosemarie Bergmans, Julienne De Bruyn.
Tre, “Behind Enemy Lines”: altro esordio, altri mondi visivi. Durante una perlustrazione in Bosnia, l’aereo di un ufficiale americano viene abbattuto dopo aver scattato pericolose fotografie. A salvare il pilota, braccato dietro le linee nemiche, dovrà pensare il comandante Reigart, costretto ad operazioni tutt’altro che ortodosse. Dirige John Moore, irlandese trentaduenne, regista di spot pubblicitari. Nel cast Owen Wilson, Joaquim De Almeida, David Keith ed il veterano Gene Hackman che interpreta Reigart.
Quattro, “Rat Race”: partecipano ad una corsa bizzarra, inseguendo due milioni di dollari nascosti in un armadietto. Pretendenti al tesoro prescelti dal caso. E spiati a distanza. Scritto da Andy Breckman, diretto da Jerry Zucker. Cast di peso: Whoopi Goldberg, John Cleese, Rowan Atkinson e Cuba Gooding Jr.
Chiude dunque “Capitani d’aprile”, cosceneggiato (assieme a Eve Deboise), diretto e interpretato dall’attrice portoghese Maria De Medeiros: il film ripercorre la notte tra il 24 ed il 25 aprile del 1974, in Portogallo, vale a dire l’avvio della Rivoluzione dei garofani che pose fine ad una lunghissima una dittatura. Stefano Accorsi veste i panni del capitano Maia. Nel cast anche il già citato Joaquim De Almeida.

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