Da martedì 29 novembre a sabato 3 dicembre 2005

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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la 7° edizione di Videopolis.

150 le opere presentate provenienti da tutt'Italia,

18 quelle ammesse al Concorso.

In programma anche eventi, anteprime e rarità cinematografiche.

Videopolis, il Festival Nazionale videocinematografico sulla rappresentazione dello spazio urbano – promosso dalla Regione del Veneto – si presenta in questa sua settima edizione 2005 con un programma di proiezioni e di eventi particolarmente interessante e in grado di attrarre l'interesse di un ampio pubblico.

Delle centocinquanta opere presentate, dopo un accurato lavoro  di selezione,  ne sono state ammesse alla fase finale diciotto suddivise nelle tre sezioni (City fiction, Documentario oggi, Visioni digitali) che da martedì 29 novembre a sabato 3 dicembre verranno proiettate al pubblico presso il cinema Torresino di Padova e si contenderanno il premio più ambito "Videopolis Veneto Studio System" del valore di 20.000,00 euro.

I film del concorso spaziano così dalla produzione più tradizionalmente documentaristica a quella artistica e sperimentale fino ad arrivare al cinema narrativo e di finzione. Da sottolineare la provenienza degli autori rappresentativi di tutte le regioni d'Italia (dalla Lombardia all'Emilia Romagna, dal Lazio alla Sicilia): si può dunque affermare che Videopolis è cresciuto negli anni diventando a pieno titolo un festival specializzato di valore e di interesse nazionale. Tutti i registi dei lavori in concorso saranno presenti durante le giornate di Videopolis che si trasforma così anche in un'importante esperienza di confronto con il pubblico e d'incontro tra gli autori.

A presiedere la Giuria alcuni nomi di prestigio del cinema italiano: Folco Quilici, regista e documentarista, conosciuto in tutto il mondo per i suoi libri ed i suoi film sul mare e Claudio G. Fava, tra i più noti critici cinematografici, saggista, dirigente Rai, autore e protagonista di numerose trasmissioni televisive, coadiuvati dal giornalista veneziano Piero Zanotto, esperto teatrale e già direttore e membro di giuria in vari festival cinematografici.

Ad inaugurare la manifestazione martedì 29 novembre l'inedito "Un metro sotto i pesci" degli autori bolognesi Michele Mellara e Alessandro Rossi che, con il finanziamento della vincita del Premio Videopolis Veneto Studio System 2004 hanno girato sul Delta del Po un accurato film di documentazione e interviste su un ambiente naturale tra i più suggestivi del nostro paese.

Videopolis 2005 è una manifestazione ricca di sorprese ed eventi cinematografici, tra cui  il filone tematico di quest'anno dedicato al "Nero metropolitano:il lato oscuro della città" con una rassegna di film storici ed indicativi del genere "giallo" e "noir" come "Ombre e nebbia" di Woody Allen, "Il terzo uomo" di Carol Reed, "Un lupo mannaro americano a Londra" di John Landis.

Si concluderà con una proiezione davvero ricercata: quella del terzo lungometraggio girato da  Alfred Hitchcock "The Lodger: A Story of the London Fog", un film datato 1926, del periodo muto, presentato per l'occasione con l'accompagnamento musicale dal vivo eseguito al pianoforte dal maestro Giovanni Mancuso.

Da non dimenticare le serate speciali dedicate ai fratelli americani Stephen e Timothy Quay  con i loro cortometraggi, dall'impianto surrealista ed espressionista, realizzati in Inghilterra tra la fine degli anni '70 e gli inizi degli anni '90 e al maestro del cinema d'animazione, il praghese Jan Svankmajer con le sue personalissime figure e marionette, considerato dagli storici del cinema un autore personalissimo e di grande qualità.

Videopolis rende inoltre omaggio ad un promettente regista documentarista veneto, il trevigiano Riccardo De Cal, già premiato nelle passate edizioni del festival, di cui viene presentata la "trilogia del silenzio" con la nuova opera inedita "Ezechiele 37,26" girata recentemente ad Asolo.

Grande curiosità infine per l'anteprima del film "Road to L. Il mistero di Lovecraft". Si tratta di un film-documentario di Federico Greco e Roberto Leggio, ambientato nella bassa padana, che trae spunto dal ritrovamento fortuito ad un mercatino – da parte di uno degli autori – di un manoscritto attribuibile a Howard Philip Lovecraft. Da questo documento sembrerebbe che lo scrittore americano sia stato in Italia e in Polesine nel 1926 ispirandosi per i suoi più famosi racconti dell'orrore.

Ufficio stampa: Studio V di Gianni Vitale – tel. e fax: 049-8718617 e-mail: promovies@libero.it

Segreteria organizzativa del Festival, L'Image srl – Via IV Novembre, 19 – 35123 Padova (tel. 049 880390; fax 049 8806363, e-mail: videopolis@ limage.it).

www.regione.veneto.it/videopolis

Giunta Regionale del Veneto – Direzione Comunicazione e Informazione, Rio dei Tre Ponti, Dorsoduro 3494/A – 30123 Venezia (tel. 041/2792622 – fax 041/2792617);

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