La giuria del concorso “Anteprima per il cinema indipendente italiano, Bellaria Film Festival” composta da Barbora Bobulova, Alberto Crespi, Caterina D’Amico, Roberto Perpignani ed Enzo Porcelli ha assegnato in chiusura del festival i seguenti premi:

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Primo premio a I graffiti della mente di Pier Nello Manoni ed Erika Manoni (beta, 19’)
“perché ci fa incontrare un uomo, la sua storia, il suo libro murale scritto sulle pareti dell’ospedale psichiatrico di Volterra. La “follia” si conferma sorella della creatività, come già avveniva nel film L’osservatorio nucleare del sig. Nanof, dello Studio Azzurro, premiato a Bellaria nel 1985 e ispirato alla stessa vicenda”. Ai Manoni vanno 7.500 euro.

Secondo premio a Senza terra/Sem terra di Elisabetta Pandimiglio e César Meneghetti (beta, 12’)
“perché, partendo dalla storia di un uomo e di due donne, ci fa intuire i legami fra due mondi – Italia e Brasile – separati da un oceano. Ricordare che siamo stati un popolo di emigranti è sempre salutare”. A Pandimiglio e Meneghetti vanno 3.500 euro.

Terzo premio a La sua gamba di Francesco Costabile (minidv, 10’)
“perché racconta un’ossessione erotica con ironia, portandola al lieto fine. E vissero tutti feticisti e contenti”. A Costabile 2.500 euro.

La giuria attribuisce una menzione speciale a:
Ora dicono fosse un poeta. Conversazioni e divagazioni con Bruno Lauzi di Antonio De Lucia e Filippo Viberti (beta, 41’) “perché ci fa scoprire un grande cantautore in nuove vesti: di poeta, di intrattenitore, di uomo saggio”.

150 secondi a tema fisso (EMERGENZA)
La giuria, composta dalla direzione del festival, ha premiato Io non posso entrare di Michelangelo Frammartino, di Milano. Al vincitore un premio di 1500 euro.

PREMIO CASA ROSSA
All’interno di una rosa di film di lungometraggio selezionati dai direttori di Anteprima tra quelli della passata stagione cinematografica, una giuria di critici e operatori del settore ha premiato il regista del miglior film, la migliore attrice e il miglior attore, il miglior contributo tecnico.
Premio Casa Rossa 2002 a PAOLO SORRENTINO, regista del film L’UOMO IN PIU’

Migliore attrice ex aequo Sonia BERGAMASCO e Rosalinda CELENTANO per il film L’AMORE PROBABILMENTE (G. Bertolucci)

Migliore attore ex aequo
Fabrizio GIFUNI per il film SOLE NEGLI OCCHI (A.Porporati) e Toni SERVILLO per il film L’UOMO IN PIU’ (P. Sorrentino)

Miglior contributo tecnico
a Paolo SORRENTINO per la sceneggiatura del film L’UOMO IN PIU’

CINEMA PER LA REALTA’
La giuria composta da Antonio Costa, Morando Morandini e Daniele Segre, ha esaminato gli 8 progetti pervenuti. Il concorso richiedeva l’elaborazione di un progetto per un corto su uno dei temi: “Stranieri” e “Divertimento”. La giuria ha selezionato La cena di Kejdi Profti, Maria Maddalena Balletti e Diego Bonazzi e Stranieri No-strani di Giordano Ruini e Roberto Sgallari. I progetti vincitori dovranno essere realizzati in film entro settembre: il Comune di Bellaria ospiterà una minitroupe di 3 persone per il periodo necessario per preparazione e riprese (12 giorni). Tele+ si riserva il diritto di opzione su uno dei progetti scelti per la messa in onda all'interno di Doc-Reportage, spazio settimanale dedicato ai documentari.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------