La notizia della totale sospensione dei finanziamenti da parte del Ministero decreta di fatto l'agonia di un festival che vuole vivere. Esiste un cinema corto che si può apprezzare solo nei grandi festival internazionali. È un cinema fatto di capolavori, brevi storie affascinanti, fantastici cartoni animati, premi Oscar ignorati dalle sale cinematografiche.

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Esiste un Festival antico quanto la Mostra di Venezia che di questo cinema corto si è fatto bandiera internazionale quando nessuno, salvo gli autori, se ne curava.

Il Festival si chiama ''FILMVIDEO'' ed è la Mostra Internazionale del Cortometraggio di Montecatini Terme.

Dagli anni Novanta in poi, grazie a questo Festival, l'interesse si è svegliato, è cresciuto, e sono germogliati concorsi e rassegne in tutta Italia. ''FILMVIDEO'' non è stato più solo.

Non più sola, ma sempre unica per serietà e impegno, la Mostra Internazionale di Montecatini Terme ha proseguito per la sua strada, volando alto, più in alto dell'airone che è il suo simbolo, grazie alla sua consolidata dimensione mondiale.

È considerata iniziativa di interesse culturale nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, si onora del Patrocinio della Presidenza della Repubblica e ha festeggiato dal 2 al 9 luglio 2005 la 56a edizione con il più brillante degli esiti.

Il punto dolente è quello comune a tante pur valorose iniziative culturali italiane: per un Festival internazionale della portata di "FILMVIDEO" i soldi sono sempre pochi.

"FILMVIDEO" non ha potuto mai contare su un budget faraonico, ma gli interventi del Ministero, della Regione Toscana, della Provincia di Pistoia e del Comune di Montecatini, integrati da alcune sponsorizzazioni, hanno consentito di procedere e progredire malgrado le pesanti conseguenze provocate dai tagli subiti nel 2004.

Fino a quando, nel settembre 2005, a manifestazione conclusa, è arrivata la notizia della sospensione totale dei finanziamenti ministeriali da parte della Direzione Generale per il Cinema. Pur permanendo gli altri contributi, tale sospensione decreterebbe di fatto l'agonia di un festival che vuole vivere.

Ovviamente è stato presentato un ricorso ampiamente motivato, che comunque non risolve il problema. I tagli ai contributi sono ormai una costante, in un momento di crisi occorrono interventi d'altro tipo.

La partnership di uno sponsor potrebbe essere una soluzione.

''FILMVIDEO'', grazie alla elevata qualità della programmazione generale e a una diffusione nel mondo confermata da oltre novecento cortometraggi in arrivo ogni anno da circa sessanta Nazioni, può offrire un'eccezionale visibilità in Italia e all'estero. 

Parlano i cataloghi e le rassegne stampa e video delle due ultime edizioni, dove la presenza di personalità di rilievo internazionale – Rutger Hauer e Luciano Tovoli nel 2004, Christopher Buchholz, Roberto Faenza e Massimo Ghini nel 2005 – hanno dato alla manifestazione punte di popolarità grazie agli articoli pubblicati sulla stampa nazionale, e ai passaggi replicati su "COMING SOON" e RAISAT.

Crediamo nella sensibilità di persone e di aziende che vogliano legare a questa vicenda e alla storia del festival il proprio nome. 

Aiutateci a salvare un pezzo di storia del cinema cortometraggio italiano.

Associazione Montecatini Cinema

Il Presidente

Rolf Mandolesi

Email:  info1@filmvideomontecatini.com

Sito web:  www.filmvideomontecatini.com

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