Fuori Orario  cose (mai) viste
di Ghezzi  Di Pace  Francia  Fumarola  Giorgini  Luciani  Melani  Turigliatto e Bendoni
presenta:

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Venerdí  2 maggio  2003  dalle ore 1.30 alle 7.00  (5 ore e 30)
eccentrici italiani: umiliati?!
con i film
IL VIANDANTE      
(Italia/Francia, 2001, b/n, 6')
Regia: Jean-Marie Straub, Daniele Huillet – Con: Gianni Buscarino, Vittorio Vigneri
Un cortometraggio realizzato dagli autori a partire da una scena di Sicilia! utilizzando delle "prises" diverse da quelle della prima e seconda versione del film.
VOCI NEL TEMPO – IL PAESE                                              
(Italia 1996, col., 83')
Regia: Franco Piavoli – Con attori non professionisti
Lo scorrere delle stagioni nella cittadina mantovana di Castellaro, dalla primavera all'inverno, si accompagna al passare della vita e all'avvicendarsi delle generazioni, dall'infanzia alla vecchiaia.
GLI ULTIMI                                                                              
(Italia 1963, b/n, 86')
Regia: Vito Pandolfi
Con Adelfo Galli e attori non professionisti di Coderno di Sedegliano, nel Friuli.
Abitante di un piccolo villaggio al centro della pianura friulana e figlio di una delle famiglie piu' povere del paese, Checo e' rifiutato ed emarginato dai compagni che l'hanno soprannominato "spaventapasseri" per il suo povero aspetto. Ossessionato dal nomignolo, il bambino comincia a vagare per la campagna in solitudine, sempre piu' soggiogato dagli spauracchi campestri con i quali finisce per identificarsi: solo dopo averne distrutto uno, Checo uscira' dall'incubo e acquistera' una nuova maturita' unendosi, nel lavoro dei campi, agli uomini del paese. Dal racconto autobiografico "Io non ero un fanciullo" di Davide Maria Turoldo.
IN CALABRIA
(Italia 1993, col., 81')
Regia: Vittorio De Seta
Il ritorno di De Seta al cinema dopo dieci anni. Ritiratosi a Sellia Marina sulle rive dello Ionio calabrese, il regista siciliano dedica alla sua terra d'adozione un appassionato film sulle sue tradizioni popolari e la sua musica, sulla cultura contadina e sui suoi abitanti, ancora fortemente radicati a dei valori umani, prima e dopo i processi di industrializzazione.

Sabato  3  maggio 2003  dalle ore 1.10 alle 7.00 (5 ore e 50')
(ri)fare la vita
a cura di Donatello Fumarola

Tutto Ozu (1903-2003)
la trasparenza, un altro mondo e lo stesso  (X)
con il film
UNA DONNA DI TOKYO                                                              prima visioneTV 
(Tokyo no onna, Giappone 1933, 47'07", muto con cartelli sott.li it. )
Regia: Yasujiro OZU
Con: Yoshiko OKADA, Ureo EGAWA, Kinuyo TANAKA, Chishu RYU
Il film racconta la storia di una ragazza che per pagare le spese scolastiche al fratello minore lavora di nascosto come prostituta in un locale, e di suo fratello che viene a sapere della cosa. Si allude anche ai rapporti avuti dalla giovane con un'organizzazione politica. "Proprio a partire da questo film ho stabilito la posizione più appropriata della cinepresa" (Yasujiro Ozu). Prosegue la retrospettiva dedicata da FuoriOrario a Yasujiro Ozu.

E a seguire:

BELLA DI GIORNO                                                                                                
(Belle de jour, Francia, 1967, col. 92'46")
Regia: Luis Bunuel – Con: Catherine Deneuve, Jean Sorel, Michel Piccoli, Genevieve Page, Francisco Rabal, Pierre Clementi, Francoise Fabian
Séverine (Deneuve), moglie insoddisfatta e prigioniera di un'educazione borghese, cerca una liberazione prostituendosi tutti i pomeriggi dalle 2 alle 5 col nome di "Bella di giorno". Rifiutato dal festival di Cannes nel 1967 il film vinse a Venezia il Leone D'Oro.
AMORE SUBLIME                                                                                                
(Stella Dallas, Usa, 1937, b/n, 101'24")
Regia: King Vidor
Con: Barbara Stanwyck, John Boles, Anne Shirley, Alan Hale, Barbara O'Neal, Tim Holt
Stella, un'operaia, sposa il distinto Stephen Dallas ma non si adatta, lei provinciale, alla vita che lui le propone. Opera sul disincanto non solo familiare e sull'amara accettazione del disfacimento dei desideri di una vita di uno dei più grandi maestri di cinema di tutti i tempi.

Domenica  4 maggio 2003 ore 1.20 – 6.00 (4 ore e 40')
la lettera ansiosa di William Wyler
con i film

ORE DISPERATE                                         
(Desperate Hours, USA 1955, b/n, 108')
Regia: William Wyler – Con Humphrey Bogart, Fredric March, Arthur Kennedy, Martha Scott
Una famiglia modello e' presa in ostaggio da tre malviventi. Il figlioletto vorrebbe che il padre facesse l'eroe, mentre il capo della banda deve mediare tra il fratellino buono e il socio spietato.
PIETA' PER I GIUSTI                              
(Detective Story, USA 1951, b/n, 99')
Regia: William Wyler – Con Kirk Douglas, Eleanor Parker, William Bendix
L'ispettore newyorchese Jim McLeod, ossessionato dal ricordo del padre delinquente, non conosce la parola pieta', e non esita a ricorrere alla violenza: ma il mondo gli crolla addosso quando la moglie gli confessa di aver abortito. Per McLeod la ricerca della purezza, a questo punto, coincide con quella della morte.

Lunedì 5 maggio 2003 ore 23.45 -3.00 (3 ore 10')
        nero su nero
a cura di Francesco Di Pace ed Enrico Ghezzi
con
TESIS                                                                      PRIMA VISIONE TV                   
(Tesis, Spagna 1996, col., 119')
Regia: Alejandro Amenabar – Con Ana Torrent, Rafael Martinez
Perchè la morte e la violenza attraggono tanto? E' moralmente lecita l'esibizione della violenza nei film? In ogni caso fino a che punto è lecito mostrarla? Ecco l'argomento dell'esame di Angela alla scuola di cinema a Madrid. Insieme al suo collega Chema, che è totalmente attratto dai film violenti, cercano uno 'snuff movie', nel quale la protagonista è torturata fino alla morte. Scopriranno ben presto che la ragazza era una loro compagna distudi….
LO SCONOSCIUTO DEL TERZO PIANO                                                   
(Stranger on the Third Floor, USA 1940, b/n, 60')
Regia: Boris Ingster – Con John McGuire, Margaret Tallichet, Peter Lorre, Elisha Cook jr.
Il giornalista Mike Ward condanna un poveraccio con la sua testimonianza. In realta' l'assassino e' uno psicopatico, e Mike e' sospettato del suo nuovo delitto.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------