23/12/2005 – Ancora cinema nelle vene
Tra il 24 e 25 dicembre a Fuori orario "Parole e utopia" di De Oliveira e la III e IV parte delle "Histoire(s) du cinema" di Godard
Rai 3
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Di Pace Francia Fumarola Giorgini Melani Turigliatto e Bendoni
presenta
venerdì 23 dicembre 2005, dalle 0.40 alle 7.00 (6 ore 20')
CINEMA NELLE VENE
con i film
PAROLE E UTOPIA
(Palavra e utopia, Portogallo/Francia/Italia/Spagna 2000, col., 130') prima visione TV
regia: Manoel De Oliveira
con: Lima Duarte, Luis Miguel Cintra, Ricardo Trepa, Leonor Silveira
Gli ultimi anni di vita di Padre Antonio Vieira, grande predicatore portoghese gesuita del XVII secolo, avversatore della schiavitù degli indios brasiliani, che per tutta la sua esistenza subì censure e interdizioni a causa delle sue posizioni di antropologo culturale ante litteram.
SERMONI – LA STORIA DI ANTÓNIO VIEIRA
(Sermões – A História de António Vieira, Brasile, 1989,col., 77', v.o. sottotitoli italiani )
Regia: Julio Bressane – Con: Othon Bastos, Eduardo Tornaghi, Breno Moroni, Paschoal Villaboim, Caetano Veloso, Bia Nunes, Haroldo de Campos, Dedé Veloso
Basato sulla storia di padre António Vieira, nato a Lisbona nel 1608 e morto a Salvador de Bahia nel 1697 (a lui si ispirera' anche Manoel de Oliveira nel suo "Palavras e Utopia"). Considerato il primo scrittore brasiliano e uno dei piu' importanti artefici del linguaggio e della lingua portoghese di tutti i tempi, maestro nell'arte della metafora, del ragionamento verbale e dell'analogia, fu perseguitato e condannato dal Tribunale della Santa Inquisizione Portoghese per aver preso posizione contro la schiavitu' degli indigeni, l'intolleranza nei confronti degli ebrei e la politica dello sfruttamento coloniale. "Vieira e' la cosa massima della lingua portoghese. Fare un film sulla musica della sua parola fu una sfida veramente molto grande. Fu il mio primo vero film di montaggio, per suggerire l'intertestualita' di Vieira inserii molti estratti di film muti" (Julio Bressane).
AGOSTINO D'IPPONA
(Italia 1972, colore, 116')
di Roberto Rossellini.
Con Dary Berkani, Virgilio Gazzolo, Cesare Barbetti, Bruno Cattaneo.
La vita del sacerdote Agostino, che riceve dal vecchio vescovo Valerio, l'incarico di succedergli. Successivamente Agostino viene investito vescovo d'Ippona e consacra la sua vita alla difesa degli ideali cristiani contro la barbarie.
sabato 24 dicembre 2005, dalle 0.30 alle 7.00 (6 ore 20')
CINEMA NELLE VENE
con i film
MARIA LEGGENDA UNGHERESE prima visione TV
(Tavaszi Zapor, Ungheria 1932, b/n, 65' v.o. sott. It)
regia: Paul Fejos – con: Annabella, Istvan Gyergyai, Ilona Dajbukar, Karola Zala
Rimasta incinta, una giovane cameriera, Maria, viene licenziata dalla padrona di casa, e sottoposta all'umiliazione di essere trattata come una criminale dagli abitanti del paese. Inizia cosi la sua via crucis che la porta in citta', dove viene accolta da un locale di prostitute, fino a quando le autorita' le tolgono la bambina. Maria trova in fine rifugio nella morte. Dalla sua vita ultraterrena continua a proteggere la figlia…
ACTO DA PRIMAVERA
(id., Portogallo, 1963, col., 87' v.o. sott. It.)
regia: Manoel De Oliveira
con Nicolau Nunes da Silva, Ermelinda Pires, Maria Maddalena, Amelia Chaves
A Curala, nella regione di Tras-os-Montes, ogni anno gli abitanti recitano un testo del XVI secolo dedicato al "Mistero della Passione". Manoel De Oliveira e la sua troupe riprendono lo spettacolo.
L'UOMO DAGLI OCCHI A RAGGI AI RAGGI X
(X – The man with X-ray eyes, USA, 1966, col.,75')
Regia: Roger Corman – Con: Ray Milland, Diana Van Der Vlis, Harold J. Stone
Il dottor Xavier sperimenta su se stesso un filtro che gli permette di vedere attraverso le cose, ma la scoperta gli procura forti dolori; continuerà le ricerche ma alla fine, istigato dal predicatore di una setta religiosa, deciderà di accecarsi.
DAL POLO ALL'EQUATORE
Italia, 1986, col. 101'
Regia: Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi
Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi hanno lavorato tre anni sui filmati di Luca Comerio, un pioniere del cinema documentaristico italiano. Con la loro camera analitica hanno rifotografato più di 500.000 fotogrammi di materiale d'archivio e hanno operato un montaggio personalissimo che recupera e approfondisce il linguaggio del cinema delle origini, affiancandosi alle operazioni dell'avanguardia. I filmati originali sono stati girati nel primo e nel secondo decennio del secolo: un treno e una funicolare attraversano le alpi; una spedizione italiana al Polo Sud; l'esercito russo al confine con l'Iran; soldati e missionari italiani in Africa; scene di vita in India; ancora Africa, prima a Tangeri, poi in Eritrea e in Uganda al seguito del barone Franchetti che fa caccia grossa; materiali della prima guerra mondiale (parate e combattimenti).
Domenica 25 dicembre 2005, RAI 3, dalle 1.40 alle 6.00
CINEMA NELLE VENE (57)
con i film:
HISTOIRE(S) DU CINEMA prima visione TV
(3a, 3b, 4a, 4b, Francia 1988, col., 160' circa, v.o. sott. italiani)
Regia: Jean-Luc Godard