Ancora cinema al jfroma!
Nuove pellicole nella cineteca dell'istituto nipponico
L’Istituto Giapponese di Cultura presenta NEW CINEMA FROM JAPAN 2010, una breve rassegna per mostrare al pubblico le nuove acquisizioni della propria Cineteca, 4 film in versione originale giapponese con sottotitoli in italiano, tra cui un delicato film di animazione che chiuderà la rassegna martedì 11 maggio 2010. Le proiezioni saranno ospitate nella sala cinema dell’Istituto Giapponese di Cultura a partire dal 13 aprile, sempre il martedì alle ore 19.00, con ingresso gratuito. (G.A.)
Programma:
martedì 13 aprile ore 19.00
ALWAYS – TRAMONTO SULLA TERZA STRADA di Takashi Yamazaki
Always 3-chome no yuhi, 2005, colore, 133' -16mm © Nippon Television, ROBOT
Commedia ambientata in un quartiere popolare di Tokyo nel 1959. Deluso dopo l’ennesimo rifiuto dei suoi manoscritti da parte delle case editrici, una sera in cui ha cercato di affogare il dispiacere nell’alcool, lo squattrinato Chagawa – aspirante scrittore in cerca di notorietà – accetta di prendersi cura di un bambino abbandonato dalla sua famiglia, con il quale instaurerà un legame affettivo molto forte, sostenuto da tutti gli abitanti del quartiere.
ALWAYS 2 – TRAMONTO SULLA TERZA STRADA di Takashi Yamazaki
Always zoku 3-chome no yuhi- II, 2007, colore, 146' – 16mm © Nippon Television, ROBOT
Sequel della commedia dell’omonimo titolo, uscita nel 2005 sempre per la regia e sceneggiatura di Takashi Yamazaki. Proseguono i tentativi intrapresi da parte dell’aspirante scrittore Chagawa di vincere il maggior premio letterario giapponese per esordienti in modo da poter raggiungere quella notorietà e agiatezza economica tali da consentirgli di tenere con sé il piccolo Junnosuke e di sposare
TOKYO TOWER – Mamma, io e, a volte, papà di Joji Matsuoka
Tokyo tawaa – Okan to boku to tokidoki oton -, 2007, colore,
Film sentimentale che racconta in modo delicato e toccante la storia di una madre ammalata accudita dal suo unico figlio, improvvisamente chiamato ad assumersi le proprie responsabilità dopo una giovinezza trascorsa all’insegna della trasgressione.
UN’ESTATE CON COO di Keiichi Hara
Kappa no Coo to natsuyasumi, 2007, colore, 138' – 16mm © Shin-ei Animation
Mentre torna da scuola un bambino trova sotto un sasso, vicino al greto di un fiume, il corpo rinsecchito di un kappa, mitica creatura descritta nei racconti popolari giapponesi come una specie di rana dal cranio appiattito che vive in stagni e paludi dove abbonda l’acqua, sua principale fonte di vita. Una volta riportato in vita, il piccolo kappa viene ospitato dalla famiglia del bambino, che tenta di ricostruire la sua storia e di restituirgli un ambiente consono alla sua natura. Delicato film di animazione che tocca vari temi: bullismo, speculazione edilizia, ecologia e sensazionalismo giornalistico.