Beket
di Davide Manuli
Titolo originale: Id.
Interpreti: Luciano Curreli, Jerome Duranteau, Fabrizio Gifuni, Robert Freak Antoni, Paolo Rossi, Simona Caramelli
Origine: Italia, 2009
Distribuzione: Distribuzione Indipendente
Durata: 80’
Un mondo post atomico e desolato ospita le esistenze blande di un’umanità esagerata, delirante, senza più connessione con l’ambiente circostante. In questo paesaggio alienato si aggirano Freak (Jerome Duranteau) e Jajà (Luciano Curreli – Almost Blue, Uno Bianca), alle prese con un viaggio stralunato verso il dio Godot che li condurrà ad incontri ancora più stranianti con persone bizzarre, tra cui il cantastorie Mariatchi (Robert Freak Antoni), e gli agenti Zero Sei (Fabrizio Gifuni – Io sono con te, Romanzo di una strage) e Zero Otto (Paolo Rossi? –? Nirvana, Benvenuti al nord).
A dieci anni di distanza dal primo lungometraggio, Davide Manuli (Girotondo, giro intorno al mondo) realizza Beket, un road movie sopra le righe che decontestualizza l’azione scenica attraverso la commistione e la manipolazione dei generi cinematografici classici. Un evidente omaggio all’autore del teatro dell’assurdo Samuel Beckett, con riferimenti che vanno da Aspettano Godot a Finale di partita, trasportando lo spettatore dentro un’immagine che si sfalda lungo il percorso diegetico. Girato nel 2008 con un budget estremamente ridotto e in soli tredici giorni tra Umbria e Sardegna, Beket trova un proprio spazio anche sul suolo italiano, dopo una prima distribuzione in Grecia e in Svizzera.
(M.G.)