Box Office USA: Il Natale è finalmente ricco, e se lo prende Marley & Me
Il mercato americano ha dato dei segnali di risveglio: per riportare il pubblico nelle sale – dopo il fiasco di Yes Man e di Seven Pounds – le major hanno dovuto calare i loro assi tutti insieme, bruciandone qualcuno: Marley & Me ha confermato la salute della commedia domestica, dopo Four Christmases; Adam Sandler ha faticato con il suo Bedtime Stories; Tom Cruise e Brad Pitt si sono sfidati per il terzo posto, e l’ha spuntata The Curious Case of Benjamin Button di David Fincher.
Il week-end appena passato aveva visto sia Yes Man che Seven Pounds andare completamente a vuoto, portando il volume di incassi delle sale americane a cifre pericolosamente basse per il momento, tra i più caldi della stagione. Sia Jim Carrey che Will Smith hanno continuato a non brillare, per quanto il dramma di Gabriele Muccino sembri vicino al recupero del budget. La notizia però è un’altra: dopo sette giorni il box-office americano ha fatto finalmente registrare dei segni vita, dando un senso al periodo natalizio. Certo, per riuscire a rianimare il pubblico la distribuzione ha dovuto calare quattro assi tutti insieme, andando incontro alla possibilità che qualcuno ne venisse bruciato. Il successo di Marley & Me ha confermato una dato già abbastanza evidente con Four Christmases: durante queste feste, gli unici titoli nella posizione di poter sbandierare un successo sono due commedie eleganti e domestiche. Per di più, entrambi i film hanno visto come protagoniste due fidanzate d’America come Jennifer Aniston e Resee Witherspoon, che si sono decisamente rilanciate nel loro ruolo un po’ appassito. Marley & Me (la spalla maschile è un redivivo Owen Wilson) della Fox (ultima carta dopo il fallimento di Australia e The Day The Earth Stood Sill) ha battuto Bedtime Stories della Disney, con Adam Sandler impegnato con uno script demenziale/fantastico. Per l’attore, la ricerca di una collocazione che possa garantirgli visibilità dopo il Frat Pack non si può dire conclusa, e la nuova avventura con una produzione per bambini non è ancora stata coronata in pieno. Il week-end ha visto esordire altri due titoli attesi da tempo: The Curious Case of Benjamin Button di David Fincher e Valkyrie di Brian Synger. Nè Brad Pitt né Tom Cruise hanno deluso, ma dai loro nomi forse ci si aspettava di più in termini di ritorno di cassa: la quota dei cento milioni di dollari potrà essere raggiunta solo se il passaparola sarà positivo o negativo (e finora sembra premiare il film di David Fincher). In coda, continuano a muoversi i film che si contenderanno gli Oscar tra due mesi: la media per sala più alta l’ha fatta segnare Revolutionary Road di Sam Mendes, uscito in tre soli cinema. Doubt si è guadagnato un posto tra i primi dieci e Gran Torino di Clint Eastwood ha guadagnato l’uscita in altre sessanta sale (cinque milioni di dollari complessivi).
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Incasso week-end |
Incasso totale |
Settimane |
Marley & Me |
$36,357,586 |
$50,738,566 |
1 |
Bedtime Stories |
$27,450,296 |
$38,029,113 |
1 |
The Curious Case of Benjamin Braddock |
$26,853,816 |
$38,725,647 |
1 |
Valkyrie |
$21,027,007 |
$29,520,979 |
1 |
Yes Man |
$16,657,046 |
$49,798,560 |
2 |
Seven Pounds |
$13,203,236 |
$38,762,647 |
2 |
The Tale of Desperaux |
$8,932,625 |
$27,448,085 |
2 |
The Day the Earth Stood Still |
$7,697,799 |
$63,480,184 |
3 |
The Spirit |
$6,463,278 |
$10,305,501 |
1 |
Doubt |
$5,339,742 |
$8,484,863 |
3 |