Cannes 2024: Palma d’oro alla carriera a George Lucas

L’autore di Star Wars riceverà il premio alla carriera a Cannes 2024. Regista e pioniere di nuovi linguaggi e tecnologie, George Lucas si conferma fautore di un fenomeno culturale senza tempo.

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Al 77esimo Festival di Cannes, George Lucas riceverà la Palma d’oro alla carriera. La premiazione si svolgerà sabato 25 maggio, durante la cerimonia di chiusura e la serata sarà trasmessa in diretta televisiva su France Télévisions. Creatore di mondi e di nuove tecnologie, George Lucas è considerato uno dei registi più amati e pop di sempre e, con i suoi Star Wars e Indiana Jones, si è assicurato un posto d’onore nell’immaginario collettivo, non smettendo mai di immaginare universi iconici, raccontati con la solita passione per l’avventura d’altri tempi.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Il regista, ma anche sceneggiatore e produttore, ha da sempre costruito un cinema dominato dai valori del melò avventuroso e declinato attraverso il linguaggio della fantascienza, strumento per denunciare le ambiguità della sua contemporaneità. Non c’è da stupirsi se la sua casa di produzione Lucasfilm e le varie filiali acquistate nel 2012 da The Walt Disney Company, hanno reso George Lucas uno degli uomini di spettacolo più ricchi al mondo. Attivo anche “dietro le quinte”, nel ruolo di esperto di nuove tecnologie per la ripresa e la postproduzione, nel 1976 fonda la società Industrial Light & Magic vero e proprio cardine del cinema digitale contemporaneo. Ma sua è anche la mano dietro ad una primordiale idea di Pixar, nata come divisione della Lucasfilm.

Ma il suo cinema non è stato solo sci-fi, piuttosto, quello di Lucas è sembrato fin da subito un immaginario interessato soprattutto alle mitologie. Quelle della fantascienza, certo, ma anche, forse soprattutto, quelle legate al racconto della gioventù di quegli anni, tra i 50′ e ’60, protagonista del coming of age American Graffiti, viaggio nostalgico negli anni ’60, che ripercorre la spensieratezza di giovani ragazzi americani che, di lì a poco sarebbe stata spazzata via dalla guerra del Vietnam, che permetterà a Lucas di scoprire l’allora astro nascente.

“Il Festival di Cannes ha sempre avuto un posto speciale nel mio cuore. Sono rimasto sorpreso ed euforico quando il mio primo film, THX-1138, è stato selezionato per essere proiettato in un nuovo programma per registi esordienti chiamato Quinzaine des Réalisateurs. Da allora, sono tornato al festival in molte occasioni in vari ruoli come scrittore, regista e produttore. Sono davvero onorato di questo riconoscimento speciale che significa molto per me” dice il regista in vista del premio.

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array

    Scrivi un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *