CANNES 63 – Censura per l'horror "La meute"
Vietata la proiezione pubblica e gratuita (Cinéma de la plage)
Selezionato all'ultimo minuto al 63° Festival di Cannes, l'horror La Meute, coproduzione franco-belga e esordio alla regia di Franck Richard, è già vittima di censura. La commissione del CNC (Centre National du Cinéma) ha chiesto l'interdizione della proiezione pubblica e gratuita del film.
Invece che sulla spiaggia nel corso dell'evento all'aperto Cinéma de la plage, come era previsto, il lungometraggio fortunatamente sarà comunque proiettato il 17 maggio alle 22:15 nella sala Buñuel del Palais, grazie a un accordo con la direzione del Festival. Come commentano filosoficamente alcuni appassionati sul forum di Mad Movies, la pellicola perderà dunque qualche spettatore ma guadagnerà in prestigio (ora si trova ad essere proiettata infatti nella sezione Séances Spéciales).
La Meute è interpretato da Emilie Dequenne (Rosetta, La fille du RER), Philippe Nahon (Seul contre Tous, Calvaire, Haute Tension), Yolande Moreau (Gainsbourg – Vie héroïque) e Benjamin Biolay (Stella).
Il direttore della fotografia Laurent Barès è lo stesso di Frontière(s) e del bellissimo À l'intèrieur. Con quest'ultimo titolo, La Meute ha in comune anche i produttori: Vérane Frédiani e Franck Ribière. (m.p.)