Coming out di Ellen Page
Con un commovente discorso

Alcuni estratti del discorso di Ellen:
"Sono un’attrice, rappresento – almeno in un certo senso – un settore che pone dei valori e delle norme che ci schiacciano. Principi di bellezza, di quello che dovrebbe essere il modo giusto di vivere, del successo. Norme che, mi dispiace ammetterlo , mi hanno influenzato. Ti si piantano in testa delle idee, pensieri che non hai mai avuto prima, che indicano come devi agire, come devi vestire e chi devi essere. Ho cercato di fare un passo indietro, per essere autentica, di seguire il mio cuore ma può essere difficile".
"Ci sono stereotipi diffusi circa la mascolinità e la femminilità che definiscono come dobbiamo comportarci vestire e parlare. Chiunque sfida queste cosiddette "norme" diventa bersaglio di commenti e di controllo. La comunità LGBT lo sa fin troppo bene."
"Ho sofferto per anni perché avevo paura. Il mio spirito ha sofferto, la mia salute mentale ha sofferto e le mie relazioni hanno sofferto . Ed io sono qui oggi con tutti voi, dall'altra parte di tutto quel dolore. Sono giovane, sì, ma quello che ho imparato è che l'amore, la sua bellezza, la sua gioia e sì, anche il suo dolore, è il dono più incredibile che si possa dare e ricevere in quanto esseri umani. Noi meritano di sperimentare l'amore in modo totale, allo stesso modo, senza vergogna e senza compromessi ."
Ellena ha poi lodato il giocatore di football Michael Sam, l’attrice Lavern Cox e il duo indie rock Tegan and Sara Quinn per il loro coraggio. (e.c.)