Tra gli annunci dello scorso State of Play organizzato da PlayStation tenutosi il 31 gennaio (l’evento per aggiornare i fan del mondo Sony sulle prossime uscite) è stato impossibile ignorare il trailer del sequel di Death Stranding, opera spartiacque nata da una delle menti più lucide del panorama multimediale contemporaneo: Hideo Kojima.

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L’autore di Metal Gear torna quindi a esplorare il mondo post-apocalittico e la vita del corriere Sam Porter Bridges (Norman Reedus), già protagonista del primo Death Stranding. Ad affiancarlo troviamo di nuovo Fragile, impersonata da Léa Seydoux; i due stavolta lavoreranno per l’organizzazione civile Drawbridge. L’assemblamento di un cast d’eccezione non è una novità per la saga di Kojima, pensando alla presenza di nomi del calibro di Mads Mikkelsen, Margaret Qualley, Guillermo del Toro e Nicolas Winding Refn, che hanno già prestato la loro immagine nel primo capitolo. Inoltre, segnaliamo, è in cantiere anche un adattamento live action, annunciato dalla A24 in collaborazione con Kojima Productions.

Dopo aver accompagnato Sam nella consegna dei pacchi, sempre a riparo dalla cronopioggia e dalle CA, in giro per le Citta Unite d’America, in Death Stranding: On The Beach lo scenario esplorabile dal giocatore sembra aprirsi alla totalità del mondo. Ma come annuncia il narratore “Hai contribuito a unire l’America, hai contribuito a farla diventare l’UCA, ma temo che il Death Stranding sia ancora lontano dall’essere finito. L’umanità è ancora in pericolo, ancora sull’orlo dell’estinzione“. Il sottotesto è che il lavoro di Sam Porter Bridges sia tutt’altro che concluso, e stavolta la rete da collegare sembra espandersi alla totalità del mondo.

Riguardo il gameplay, invece, le dinamiche action sembrano evolvere rispetto il capitolo precedente, secondo quanto mostrato dal trailer. E a solleticare maggiormente l’attenzione del fandom sembra essere proprio una particolare arma, legata a un particolare regista presente anch’esso nel videogioco. Parliamo proprio della famigerata chitarra elettrica, un omaggio all’immaginaro del film cult Mad Max: Fury Road, di George Miller. Il cineasta (che tornerà nel 2024 con il nuovo prequel/spin-off Furiosa: A Mad Max Saga) è presente anche come personaggio nel capitolo in uscita nel nuovo Death Stranding: On the Beach, prossima esclusiva PS5.

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