DVD – "La casa della peste", di Curtis Radclyffe

la casa della peste - sick houseOperazione che manca di identità e convinzione, procedendo senza nerbo, affastellando scenette mediocri sempre incerte tra il metodo allusivo e quello dimostrativo, e sperperando la claustrofobia degli spazi chiusi per appiattirsi sulla superficie di una messa in scena che sembra non avere mai il coraggio di affrontare frontalmente l’orrore. Il dvd, di buon livello, è Delta Pictures

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Sick House dvd Titolo originale: The Sickhouse
Anno: 2006
Durata: 91'
Distribuzione: Delta Pictures/Medusa
Genere: Horror
Cast: Gina Philips, Alex Hassel, Kellie Shirley, Andrew Knott
Regia: Curtis Radclyffe
Formato DVD/video: 1.77:1
Audio: Italiano (5.1), Italiano (2.0), Inglese (5.1)
Sottotitoli: Italiano, Italiano per non udenti
Extra: Trailer, Galleria fotografica
 
 

IL FILM

la casa della peste - sick houseDavvero un bel pasticcio questo La casa della peste (Sickhouse in originale). Eppure l’idea di partenza non era tanto malvagia nel suo tentativo di mescolare la modernità della location (Londra e gli anfratti sotterranei di un ospedale abbandonato) a riferimenti storico-fantastici alla peste del XVII secolo. La protagonista Anna è infatti una ricercatrice archeologa, convinta che la terribile epidemia di peste del 1666 sia in realtà dovuta a una vera e propria setta di monaci untori. Nonostante gli impedimenti esterni decide di esaminare gli scavi recuperati all’interno dell’ospedale, una notte prima che lo stesso venga demolito, perché convinta di un terribile segreto ivi nascosto. Ben presto la ragazza scoprirà di non essere sola: all’interno dell’ospedale ci sono infatti anche un gruppo di teppisti che sta fuggendo dalla polizia, e forse c’è anche qualcos’altro. I malcapitati, infatti, cominciano a vedere nell’oscurità sagome di monaci e fanciulli. E il contatto con il sangue scoperto, potrebbe dar vita a un nuovo contagio. Questo Radclyffe, abusando ampiamente della macchina a spalla e ricorrendo più volte a improvvisi flash percettivi di immagini subliminali e terrorizzanti, denuncia presto molti elementi riconducibili all’estetica pubblicitaria, con i rallenti, spesso gratuiti, che aprono, accompagnano e chiudono le sequenze più concitate. Il film sulla carta sembrerebbe seguire alcuni elementi basilari dell’horror: ampio uso del buio e della minaccia “fuori campo”, riflessione esplicita intorno alla malattia e al contagio, personaggi politicamente scorretti e non troppo simpatici. Eppure manca clamorosamente di identità e convinzione, procede senza nerbo affastellando scenette mediocri sempre incerte tra il metodo allusivo e quello dimostrativo, sperpera la claustrofobia degli spazi chiusi appiattendosi sulla superficie di una messa in scena che sembra non avere mai il coraggio di affrontare frontalmente l’orrore, preoccupata più di seguire una ipotetica e modesta virtuosità modaiola che di raccontare con umiltà una storia di morte, sacrifici e fantasmi.
 
la casa della peste - extra dvdIL DVD
Tecnicamente il dvd della Delta Pictures è apprezzabile. Il video con il suo formato quadrato in 1.77:1 riesce a mantenere nitida l’immagine nonostante la scarsa illuminazione del film e i cromatismi bluastri che accompagnano la videnda sin dall'inizio, l’audio consente per mezzo di ben tre tracce di fruire il film sia in italiano (con la doppia uscita in 5.1 e 2.0) che in inglese (5.1 con sottotitoli). Per quanto riguarda gli extra dobbiamo accontentarci del trailer, di una – peraltro ricca – galleria fotografica e di altri trailer firmati Delta Pictures. Non è molto, ma dal momento che stiamo parlando di un film inedito in Italia, già vecchio di tre anni, probabilmente non si poteva pretendere di più.
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