DVD – "L'orribile segreto del Dr. Hichcock", di Riccardo Freda

l'orribile segreto del dottor hichcockL'orribile segreto del Dr. Hichcock è diventato in breve uno dei riferimenti classici dell'horror all'italiana. Nel tentativo di imitare i successi della Hammer, il film di Freda prende ad esempio piuttosto il ciclo cormaniano di Edgar Allan Poe firmato da Richard Matheson. E lo sguardo di Barbara Steele riesce a rendere la prospettiva onirica e allucinata di un incubo. Da Medusa Home Entertainment

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l'orribile segreto del dottor hichcockTitolo originale: id
Anno: 1962
Durata: 88’
Distribuzione: Medusa Home Entertainment
Genere: Horror
Cast: Barbara Steele, Robert Flemyng, Silvano Tranquilli, Maria Teresa Vianello, Harriet Medin, Spencer Williams
Regia: Riccardo Freda
Formato DVD/Video: 1,85:1 Anamorfico
Audio: Italiano 1.0
Sottotitoli: Italiano per non udenti
Extra: Trailer originale (in italiano)

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IL FILM
In una Londra buia e perennemente avvolta nella nebbia, gli orribili segreti custoditi dal dottor Hichcock sono addirittura due: il primo è la necrofilia, e per gli spettatori resta un mistero per poco, rivelato da una brumosa introduzione la cimitero che scopre le carte e allo stesso tempo omaggia e si salda alla tradizione del genere; il secondo mistero anima invece tutto il film, almeno dal momento in cui Barbara Steele entra in scena. Dietro il tentativo tutto italiano di ritagliarsi uno spazio ad imitazione della Hammer – con la rilettura dei classici della letteratura gotico-vittoriana – e dei trucchi del suo successo (maestranze rigorosamente british, un'eleganza formale valorizzata dal Technicolor), si scopre piuttosto l’esempio del ciclo cormaniano dedicato ad Edgar Allan Poe (I vivi e i morti, tratto da La caduta della casa degli Us
barbara steel - l'orrbile segreto del Dr. Hichcockher, è del 1960). Dello splendido adattamento dello scrittore/sceneggiatore Richard Matheson, il film di Riccardo Freda (già attivo nel genere con I vampiri, del 1957) vuole infatti prendere in prestito soprattutto la parte più sottile, quella legata ad un onirismo efficace e disturbante, legato alla visione e alla prospettiva della sua protagonista. Barbara Steele (attrice prediletta dei padri del brivido italiano: scoperta da Mario Bava con La maschera del demonio, ha lavorato successivamente anche con Antonio Margheriti ne I lunghi capelli della morte) ha il volto perfetto per apparire come la dama ottocentesca prigioniera di un incubo senza vie d’uscita, e il film riesce a tenere in modo brillante la tensione stretta intorno ad un unico dubbio: ha ragione lei, oppure i suoi timori sono il frutto della sua solitudine, della sua follia? Da copione, uno dei principali protagonisti del film è il maniero in cui la vicenda viene ambientata, fatta eccezione per una spledida sequenza girata nell'obitorio, in cui il dottore non riesce a trattenere la sua ossessione per i cadaveri. Circordata da un giardino in rovina, la villa si mostra sempre viva pure nella sua decadenza, piena com'è di passaggi segreti, stanze nascoste in cui celebrare riti occulti, cripte buie e porte da non aprire. Con una sorprendente consapevolezza, Freda a tutti gli effetti firma quello che in breve è diventato uno dei riferimenti principali della florida stagione dell'horror italiano.l'orribile segreto del dr. hichcock

 

IL DVD
Il lavoro della Medusa sul film di Freda è stato eccezionale, e l’edizione consegnata al pubblico mostra L’orribile segreto del Dr. Hichcock nel pieno rispetto della sua integrità artistica. Soprattutto, è prezioso il modo in cui il master è riuscito a preservare la brillante fotografia in Technicolor, che è uno dei suoi punti di forza poetici: sia nella profondità delle scene buie, nei chiaroscuri delle scene girate in interni, sia nella resa colori. L’audio presenta la sola traccia italiana in mono, e la sezione degli extra paga in qualche modo il grande impegno profuso nella restituzione dell’opera: non c’è alcuna intervista, ma solo il trailer originale, che si offre impeccabile e perfetto esattamente come il film.

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