Gran parte della storia ce l'ha raccontata David Fincher nel suo recente The Social Network: uno studente di Harvard che dopo un appuntamento andato male decide di "sfogarsi" progettando un sito internet capace di confrontare e votare immagini di alcune studentesse universitarie. Il nome del sito era Facemash e il suo inventore era Mark Zuckerberg, futuro "padre" di Facebook. Rahul Jain, attuale proprietario di Facemash.com, ha deciso di mettere all'asta il sito internet e in pochi giorni è riuscito a racimolare la somma di 30.000 dollari. Gli acquirenti al momento sono ignoti e Jain ha deciso di devolvere parte della somma a un'organizzazione no profit. (c.v.)
 

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