I Am a Noise apre il Festival dei Popoli 64

Il film su Joan Baez, inaugura l’apertura del Festival e la selezione Let the Music Play, interamente dedicata al documentario musicale

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

Svelate le prime anticipazioni della 64esima edizione del Festival dei Popoli (14-12 novembre) che si svolgerà a Firenze e che sarà presieduto da Vittorio Iervese, con la direzione artistica di Alessandro Stellino e quella organizzativa di Claudia Maci.
Il festival si inaugura con la prima visione italiana di I Am a Noise, di Miri Navasky, Maeve O’Boyle e Karen O’Connor, facente parte della sezione Let the Music Play curata da Emanuele Sacchi. L’opera verte sulla vita della cantautrice e attivista Joan Baez, che con la sua musica e personalità ha segnato una intera generazione al fianco di personaggi come Bob Dylan e Martin Luther King.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

A seguire, Stranger in My Own Skin di Katia deVidas che è il frutto di oltre 200 ore di filmati girati nell’arco di 10 anni dalla sua compagna, regista e musicista. Gli abissi della dipendenza e lo stile di vita sfrenato dietro i backstage, sono solo alcuni dei temi trattati nel documentario. Pete Doherty sarà ospite del festival a Firenze, e si esibirà in uno showcase live dopo la proiezione del film il 12 novembre.
Squaring the Circle di Anton Corbjin, invece, racconta di come siano nate le idee delle copertine più iconiche della storia del rock – come il prisma di The Dark Side of the Moon o il design lisergico di House of the Holy dei Led Zeppelin – con l’intervento di volti noti come Paul McCartney, Peter Gabriel, Roger Waters e Robert Plant. Il regista sarà, inoltre, presente in sala per introdurre il film.

E questo è solo un assaggio. Infatti, la sezione Let the Music Play prosegue con Kissing Gorbaciov di Andrea Paco Mariani e Luigi d’Alife, che ci riporta indietro nel tempo (e più precisamente alla fine degli anni ’80) quando i gruppi musicali rock sovietici si esibivano oltre cortina. Il film sarà, inoltre, accompagnato dalle testimonianze di uno dei gruppi italiani rock punk più sovversivi: i CCCP.
A seguire, in anteprima assoluta ANTI-POP di Jacopo Farina che, focalizzandosi sulla vita del cantante Cosmo, narra le attuali problematiche dello spaesamento generazionale.

Ma c’è spazio anche per la musica classica: il regista polacco Jakub Piatek dà voce alle frustrazioni intime e professionali dei ragazzi che partecipano al celebre Concorso Pianistico internazionale di Chopin, che si svolge a Varsavia ogni 5 anni. Il film Pianoforte disegna una realtà crudele ma onesta, a dispetto di quanto mostrato nei programmi televisivi di talent che hanno come scopo primario lo show e l’audience.
La selezione si conclude con Caiti Bleus di Justine Harbonnier. La speranza e la fatica di raggiungere un sogno: quello di fare della propria passione un lavoro tra i continui ostacoli della vita.

 

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array