Il cinema racconta il lavoro 2010

Scadenza 31 dicembre 2010

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TERZO CONCORSO PER PROGETTI CINEMATOGRAFICI
 
IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO 2010
 
 
REGOLAMENTO
 
1. FINALITÀ
L’Agenzia regionale per il lavoro della Regione autonoma della Sardegna e la Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari, al fine di promuovere e valorizzare la cultura del lavoro in Sardegna, indicono il TERZO CONCORSO PER PROGETTI CINEMATOGRAFICI di documentario e di fiction: IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO 2010. I progetti cinematografici premiati dovranno essere trasformati in film.
Scopo del concorso è incentivare la realizzazione di film che documentino e raccontino il mondo del lavoro in Sardegna e promuovere la loro diffusione.
 
 
2. TEMI
Il concorso è riservato a progetti di fiction o di documentario con una specifica caratterizzazione sociale. I progetti dovranno avere come argomento principale il lavoro in Sardegna in tutte le sue forme e potranno anche raccontare la realtà lavorativa degli immigrati in Sardegna e degli emigrati sardi fuori dall’isola.
 
 
3. PARTECIPANTI
La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti, senza limiti di età e di nazionalità. Ogni autore o gruppo di autori potrà inviare più progetti, ma potrà essere premiato per uno solo.
 
 
4. CARATTERISTICHE DEI PROGETTI
I progetti di documentario o fiction devono essere originali, inediti e di piena ed esclusiva proprietà dell’autore che li presenta al concorso. Qualora i progetti siano tratti o ispirati da opere di altri autori o da opere letterarie, l'autore dovrà dichiararne la fonte e dimostrare il regolare possesso dei diritti d'uso, producendo l’idonea documentazione. Non saranno accettati progetti già realizzati e dai quali siano già state tratte opere cinematografiche, teatrali, televisive o di qualsiasi altra natura, rielaborazione di progetti già realizzati o progetti già in fase di realizzazione.
 
Il progetto deve contenere:
 
4.1 Soggetto o sceneggiatura
– per i documentari il soggetto di massimo 18.000 battute compresi gli spazi (10 cartelle dattiloscritte1);
– per i progetti di fiction la sceneggiatura in formato americano di massimo 54.000 battute compresi gli spazi (30 cartelle dattiloscritte). L’assenza della sceneggiatura è da considerarsi motivo di esclusione.
 
4.2 Relazione descrittiva
Relazione dettagliata sul progetto e sulle modalità di realizzazione del film: sinossi, obiettivi, supporto utilizzato, indicazione dei luoghi, dei tempi di realizzazione, degli interpreti, del regista, di eventuali collaboratori e consulenti e, se presente, della casa di produzione.
 
4.3 Piano economico preventivo delle spese
Dovranno essere indicate in modo dettagliato tutte le voci di spesa previste per la realizzazione del film.
 
 
5. SCHEDA DI PARTECIPAZIONE
La scheda di partecipazione al concorso, predisposta dall’Agenzia regionale per il lavoro e dalla Società Umanitaria – Cineteca Sarda, deve essere compilata in ogni sua parte e sottoscritta in originale dall’autore. Nel caso in cui i partecipanti siano riuniti in gruppo, la scheda di partecipazione dovrà essere firmata da un rappresentante, che sarà considerato referente del progetto e destinatario del premio.
La scheda di partecipazione e il bando di concorso sono reperibili presso:
 
Agenzia regionale per il lavoro – Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) – via Is Mirrionis, 195 – Cagliari;
 
Società Umanitaria – Cineteca Sarda – viale Trieste, 118 – Cagliari.
 
Scheda e regolamento sono altresì richiedibili via e-mail all’indirizzo cinemaraccontaillavoro@gmail.com oppure scaricabili via internet dal sito della Regione Sardegna, sezione servizi al cittadino, bandi (www.regione.sardegna.it/servizi/cittadino/bandi).
 
 
6. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Unitamente alla scheda di partecipazione sottoscritta in originale, ciascun autore dovrà presentare il progetto in busta chiusa con la dicitura CONCORSO IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO 2010, contenente i seguenti allegati, in 5 copie cartacee:
1. soggetto o sceneggiatura (come indicato all’art. 4.1);
2. relazione descrittiva (come indicato all’art. 4.2);
3. piano economico preventivo delle spese (come indicato all’art. 4.3);
4. documentazione idonea a dimostrare il regolare possesso dei diritti d'uso (qualora il progetto sia tratto o ispirato da opere di altri autori o da opere letterarie);
5. liberatoria per l’utilizzo delle musiche (potrà essere prodotta anche successivamente, al più tardi al momento della consegna del film realizzato);
6. curriculum vitae dell’autore (preferibilmente in formato europeo) contenente tutte le precedenti esperienze artistiche, con particolare riguardo a lavori o riconoscimenti di qualsiasi genere in campo cinematografico;
7. scheda descrittiva e showreel su DVD di opere realizzate in precedenza dall’autore;
8. n.1 supporto elettronico (CD Rom o DVD) contenente il progetto completo, come riportato nell’art. 4, incluso il curriculum vitae in formato testo (word, rtf).
L’autore potrà indicare in dettaglio e fornire ogni informazione ritenga utile al fine della valutazione (ad esempio storyboard, fotografie, prove filmate del film da realizzare etc.). La documentazione presentata non sarà restituita in nessun caso.
 
 
7. PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
Il concorso 2010 ha sede in Cagliari, presso la sede della Società Umanitaria – Cineteca Sarda. I progetti devono essere consegnati a mano oppure inviati tramite raccomandata, nel rispetto delle modalità indicate nel presente regolamento, entro e non oltre il 31 dicembre 2010, al seguente indirizzo:
 
Società Umanitaria – Cineteca Sarda
CONCORSO IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO 2010
Viale Trieste, 118 – 09123 Cagliari.
 
Farà fede il timbro postale di invio. Non saranno in ogni caso ammessi i progetti pervenuti oltre il 10 gennaio 2011. Tutto il materiale pervenuto sarà protocollato presso la sede della Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari.
 
 
8. REGOLARITÀ DELLE OPERE
Le opere presentate non devono violare leggi e regolamenti vigenti o diritti di terzi. L’autore deve inoltre dimostrare di essere titolare di tutti i diritti di utilizzazione dell’opera e delle musiche. In ogni caso, l’autore solleva l’organizzazione da tutte le perdite, danni, responsabilità, costi e oneri di qualsivoglia natura che dovessero essere sostenuti a causa del contenuto della sua opera e della sua proiezione in pubblico.
 
 
9. AMMISSIONE
Saranno ammessi al concorso unicamente i progetti regolarmente presentati o inviati entro il termine stabilito e regolarmente ricevuti. L’ammissione è deliberata, ad insindacabile giudizio, dalla segreteria del concorso sulla base della regolarità della documentazione prodotta. Non saranno considerate valide le domande prive della documentazione prevista all’art. 6.
 
 
10. SELEZIONE DEI VINCITORI
La giuria sarà composta da un rappresentante dell’Agenzia regionale per il lavoro, uno della Società Umanitaria – Cineteca Sarda e da uno a tre esperti di cinema. In caso di un elevato numero di progetti partecipanti potrà essere effettuata una pre-selezione da parte dei giurati interni.
La giuria selezionerà otto finalisti e, all’interno di questi otto, i quattro vincitori.
 
 
11. WORKSHOP IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO
Gli otto finalisti selezionati potranno partecipare a un workshop gratuito della durata di tre giorni. Obiettivo principale del workshop è il miglioramento e lo sviluppo dei progetti finalisti.
Ogni autore selezionato potrà, nell’ambito di un percorso personalizzato, approfondire e sviluppare il proprio progetto con il contributo di autori, produttori e esperti qualificati del settore cinematografico, oltre che con il contributo degli altri concorrenti finalisti.
Il workshop formativo si svolgerà nei giorni immediatamente successivi alla individuazione dei finalisti e alla proclamazione dei vincitori.
 
 
12. PREMI
L’Agenzia regionale per il lavoro della Regione autonoma della Sardegna mette a disposizione quattro premi in denaro che dovranno essere utilizzati dai vincitori del concorso per la realizzazione dei film.
I premi sono così distribuiti:
PREMIO IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO:
ai progetti di fiction e di documentario sociale che raccontino il mondo del lavoro senza alcuna limitazione di genere o di forma espressiva.
  • primo classificato: € 8.000,00 lordi
  • secondo classificato: € 5.000,00 lordi
  • terzo classificato: € 3.000,00 lordi
 
PREMIO MIGLIOR COMMEDIA:
Al progetto di film che, con leggerezza e ironia, racconti i temi del lavoro con i toni della commedia.
  • primo classificato: € 8.000,00 lordi.
 
I premi non sono cumulabili fra loro e si intendono al lordo delle imposte e delle ritenute di legge. Saranno erogati ai vincitori nella misura del 70% in via anticipata e del rimanente 30% a saldo, alla consegna del film realizzato. Il film dovrà essere realizzato nel pieno rispetto del regolamento e del progetto presentato e premiato. Eventuali variazioni dal progetto originario dovranno essere comunicate per iscritto alla segreteria organizzativa del concorso.
Il film realizzato dovrà essere consegnato entro nove mesi dall’accredito della prima parte del premio. Il master del film dovrà essere consegnato in formato DVCAM (o HD), insieme a cinque copie in formato DVD.
Il premio è compatibile con qualsiasi altro finanziamento pubblico e privato.
Qualora tra i vincitori vi dovesse essere un minorenne, il finanziamento sarà erogato solamente previa firma di autorizzazione da parte dei genitori.
La mancata realizzazione del film nei modi e nei tempi previsti comporta la restituzione dell’intero premio ricevuto.
 
 
13. CARATTERISTICHE DEI FILM DA REALIZZARE
I film dovranno essere girati e realizzati in Sardegna, in italiano o in sardo sottotitolato in italiano. Saranno valutati anche progetti da realizzare fuori dal territorio regionale, purché trattino il tema del lavoro dei sardi e anche progetti in altre lingue, che presentino un’adeguata motivazione e siano sottotitolati in italiano. La durata dei film realizzati dovrà essere: massimo 30 minuti sia per i film di fiction sia per i film documentari, titoli inclusi. La durata massima è da considerarsi perentoria.
 
 
14. PRESENTAZIONE E UTILIZZO DEI FILM
I film realizzati a partire dai progetti premiati dovranno essere presentati in anteprima assoluta in una manifestazione pubblica che gli Enti promotori si impegnano a organizzare entro 3 mesi dalla consegna dei lavori, in una o più serate, da organizzarsi in tutto il territorio regionale.
La partecipazione al concorso implica automaticamente il conferimento dell’autorizzazione alla pubblicazione dell’opera in DVD e dell’utilizzo del film per scopi culturali, non commerciali agli enti organizzatori: Agenzia regionale per il lavoro e Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari.
I diritti sull’opera presentata e realizzata restano di esclusiva pertinenza dell’autore o della casa di produzione.
 
 
15. PREMIO MIGLIOR FILM REALIZZATO
IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO è un concorso che valuta e premia progetti di film da realizzare.
I film realizzati dopo la selezione della giuria, e dopo il workshop di cui al punto 11, verranno presentati al pubblico. Nella/e serata/e conclusiva/e verrà assegnato un ulteriore premio al miglior film realizzato.
Anche i film realizzati dai concorrenti finalisti e non premiati possono partecipare alle serate finali di presentazione dei film, a condizione che rispettino le indicazioni del presente bando relativamente alla realizzazione del film.
 
 
16. RESPONSABILITÀ
Mediante la sottoscrizione della scheda di partecipazione, l’autore accetta ogni articolo del presente bando e rinuncia irrevocabilmente ad ogni pretesa e ad ogni azione, richiesta o rivalsa nei confronti dell’Agenzia regionale per il lavoro, della Società Umanitaria – Cineteca Sarda, dei membri della Giuria, degli organizzatori del concorso e di tutte le persone a qualsiasi titolo coinvolte nel concorso e li solleva sin da ora da ogni responsabilità in merito.
 
 
17. CLAUSOLA COMPROMISSORIA
Qualsiasi controversia che dovesse insorgere in relazione ai rapporti oggetto del presente regolamento sarà devoluta al giudizio di un collegio arbitrale, costituito da tre membri, di cui: a) uno, con funzioni di presidente del collegio arbitrale, nominato di comune accordo dal direttore della Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari e dal direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro; b) uno nominato dal concorrente; c) uno nominato di comune accordo dai soggetti di cui ai due precedenti punti a) e b) oppure, in mancanza di accordo, dal Presidente del Tribunale di Cagliari.
 
 
18. LINGUA SARDA
Il presente regolamento è disponibile anche in LIMBA SARDA. In caso di contestazione ha valore la versione in lingua italiana.
 
 
19. CLAUSOLA FINALE
La mancata osservanza delle modalità di partecipazione o delle modalità di presentazione dei progetti, previste dal presente regolamento, sarà considerata causa di esclusione dal concorso. La mancata realizzazione del film, la mancata consegna nei tempi previsti, la mancanza delle autorizzazioni necessarie in tema di diritti d’autore o di sfruttamento dell’immagine saranno considerate cause di esclusione e di revoca del premio. Altre difformità rispetto al progetto presentato e premiato dovranno essere proposte per iscritto e autorizzate dall’organizzazione del concorso, pena la revoca del premio.
 
 
1Per cartella si intende un foglio formato A4, 1.800 battute per cartella, carattere 12, esempio Courier o Arial.
 
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