"La Collezione invisibile" è a Testaccio

Una Roma verace e rapace, passionale e paesana, la cui forza e magia è nella genuinità che rimanda a tempi incontaminati, per il giallo condominiale dell'esordiente Gianfranco Isernia.

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"Dedicato a chi lo sa", il film dell'esordiente Gianfranco Isernia, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, è un atto d'amore per il quartiere romano di Testaccio. Ed è forse Testaccio il destinatario di quella dedica che apre il film. Il giallo condominiale, nato dalle esigenze ancestrali del regista figlio di una lettrice di gialli, si dipana secondo le regole dettate da Hitchcock, esplicitamente richiamato, copiato, omaggiato. Le finestre sul cortile spiano ed origliano una Roma invisibile, prepotentemente presente nell'immaginario e nella quotidianità degli abitanti di questo quartiere che tenacemente respinge coloro che ne vogliono far parte per moda, o che vorrebbero trasformarlo in un Greenwich Village. Una Roma verace e rapace, passionale e paesana la cui forza e magia è nella genuinità che rimanda a tempi incontaminati. Magia tutta racchiusa nei disegni del pittore olandese cinquecentesco Maarten Van Hemskeerk dal valore inestimabile, gelosamente custoditi da Ottavio, usuraio ottantacinquenne. La collezione di questi disegni su di "una Roma che non c'è più è il tesoro-bottino che scatena la rapacità degli abitanti del quartiere (dalle ziette, all'attrice in pensione, al figlio dell'avvocato, al ragazzo del bar, alla nipote). I protagonisti, a volte impacciati, a volte grotteschi mettono in scena una commedia nera di tutti i giorni, la cui forza è nella verosimiglianza dei luoghi e dei personaggi che in essi si muovono, personaggi che tutti i giorni si possono incontrare vagando nei dintorni del gasometro, del monte dei cocci…
Secondo la tradizione del giallo con furto e morto, tutti hanno motivo di appropriarsi della collezione e tutti hanno motivo di non amare Ottavio, il cravattaro divenuto cieco per la rapacità di una vita di rapporti fondati sulle relazioni danaro-prezzo-interesse-ricatto. E' cieco … gli basta però toccare quei disegni per ricordare e sognare la Roma che non vede più, una Roma da collezione che non appartiene a nessuno che non possa viverne la magia.
Regia : Gianfranco Isernia
Soggetto: Gianfranco Isernia
Sceneggiatura: Gianfranco Isernia
Fotografia: Antonio Gamberone
Montaggio: Alessio Doglione
Interpreti: Francesco Coltella, Ana Valeria Dini, Edoardo Leo, Felice Andreasi, Marisa Mantovani, Zoe Incrocci
Produzione: IMBARCO PER CITERA
Distribuzione: Thule
Durata: 90'
Origine: Italia, 2001

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