Rassegna New York nel cinema

dal 26 aprile al 15 giugno al Palazzo delle Esposizioni

--------------------------------------------------------------
CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

neww york nel cinemaNew York è il cinema americano, il set per eccellenza di migliaia di registi, che hanno modellato sulla forma della Grande Mela l'immagine dell'uomo contemporaneo.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Negli anni la città ha prodotto ogni genere di pellicola, dal gangster al musical, dal poliziesco al fantasy, dal dramma alla commedia romantica. Grattacieli, strade e locali notturni sono lo sfondo di drammi e storie d'amore, come di loschi traffici tra gangster, poliziotti corrotti e spostati di ogni tipo: un universo umano che ha trovato nelle contraddizioni della grande metropoli l'orizzonte per la propria affermazione ma anche l'inferno della sconfitta.

 

Questa rassegna fa vivere New York attraverso lo sguardo dei maggiori autori del cinema americano e  una carrellata di capolavori appassionanti, in cui la città è protagonista, viaggiando alla scoperta del centro del mondo contemporaneo, visitandone ogni angolo con la guida di personaggi indimenticabili.

 

Il programma:

 

26 e 27 aprile 21:00 – Colazione da Tiffany di Blake Edwards.
USA, 1961, 115' – v.o. sott. it.

Capolavoro intramontabile della commedia americana, dal fascino magico, irresistibile come Audrey Hepburn che, girovagando per le strade di New York fragile e bellissima, è diventata un'icona della storia del cinema.

 

28 aprile e 1° maggio 21:00 – West Side Story di Jerome Robbins, Robert Wise.
USA, 1961, 152' – v. it.

Dieci Oscar al musical che ha rivoluzionato il genere, ambientando Romeo e Giulietta tra le gang giovanili della città, protagonista assoluta e spettatrice impotente dell'odio razziale che esplode nelle sue strade. Con la musica straordinaria di Bernstein, tutto, nel film, è canto e movimento travolgente.

 

2 e 3 maggio 21:00 Taxi Driver  di Martin Scorsese.
USA, 1976, 113' – v.o. sott. it.

Pilastro del cinema moderno, attraversa il vuoto della giungla urbana con lo sguardo straniato del grandissimo De Niro, incarnazione oscura dell'America post-Vietnam: solitudine e violenza repressa pronta a esplodere. 

 

4 e 5 maggio 21:00 La febbre del sabato sera di John Badham
USA, 1977, 118' – v.o. sott. It.

Sequenze di ballo spettacolari e musica irresistibile dei Bee Gees: ecco il film simbolo degli anni settanta. Dietro l'esplosione sfavillante della nascente cultura disco si cela il malessere della gioventù senza prospettive nello squallore di Brooklyn, tra problemi di integrazione razziale e tensioni familiari.

 

7 e 8 maggio 21:00 Manhattan di Woody Allen
USA, 1979, 96' – v. it.

Straordinaria e intensa dichiarazione d'amore per la Grande Mela dal maestro del cinema americano contemporaneo, che sovrappone la propria anima all'immagine della città, interiorizzata e sognata al ritmo delle canzoni di Gershwin. 

 

9 e 10 maggio 21:00 I guerrieri della notte di Walter Hill
USA, 1979, 92' – v. it.

Epopea delle bande di New York, coinvolte in una caccia notturna da incubo drogato, tra strade buie, parchi inquietanti, stazioni deserte coperte di graffiti. Cult movie per eccellenza che ha cambiato l'immaginario di artisti, deejay, rapper e graffitari.

 

11 e 12 maggio 21:00 Il principe della città di Sidney Lumet.
USA, 1981, 167' – v.o. sott. it.

Magistrale poliziesco ispirato alla storia vera di un detective della narcotici, deciso a smascherare la corruzione imperante nella polizia: uno spaccato impietoso dell'America corrotta, piena di contraddizioni, insite nella democrazia e nell'amministrazione della giustizia


15 e 16 maggio 21:00  Wall Street di Oliver Stone

USA, 1987, 126' – v. it.

La New York degli anni Ottanta è il campo di battaglia del capitalismo peggiore, che Oliver Stone mette sotto accusa duramente, smascherando un sistema senza scrupoli e assetato di potere, impersonato magistralmente da Michael Douglas, premiato con l'Oscar

 

17 e 19 maggio  21:00 King of New York di Abel Ferrara
USA, 1990, 103' – v. it.

Il maestro del cinema indipendente antihollywoodiano, ci trascina nei bassifondi tra fazioni criminali in lotta, in un film violento e notturno, a metà tra gangster d'azione e thriller sociale, con uno straordinario Christopher Walken

 

21 e 22 maggio 21:00 L'età dell'innocenza di Martin Scorsese
USA, 1993, 139' – v. it.
Con una ricostruzione d'ambiente strepitosa, Scorsese analizza l'identità sociale newyorkese, costante nel tempo, scoprendo le stesse logiche tribali dei gangster nel bel mondo conformista di fine Ottocento, dove la violenza è solo psicologica ma non meno micidiale
 

23 e 24 maggio 21:00 Carlito's way di Brain De Palma
USA, 1993, 144' – v. it.

New York ancora teatro dell'epopea gangster, che il grande De Palma racconta virando al noir, per farci aderire emotivamente alla fine di un'epoca e di Carlito, il criminale destinato alla sconfitta e che Al Pacino rende indimenticabile.

 

25 e 26 maggio 21:00 Smoke di di Wayne Wang
USA, Germania, 1995, 112' – v. it.

Esordio alla sceneggiatura del grande cantore di New York, Paul Auster, che incrocia storie di varia umanità in una tabaccheria di Brooklyn: tra elogi del fumo e avventure esistenziali, un microcosmo irresistibile sostenuto da grandi interpretazioni, con un Keitel inarrivabile.

 

29 e 30 maggio 21:00 Si gira a Manhattan di Tom DiCillo
USA, 1995, 90' – v. it.

Divertente commedia sul mondo del cinema: una troupe strampalata e un regista nevrotico alle prese con le avventure esilaranti e i problemi quotidiani di un set a basso costo per le strade della città, che assomiglia sempre più allo scenario di un sogno

31 maggio e 1° giugno 21:00 Basquiat di Julian Schnabel
USA, 1996, 108' – v. it.

Il celebre pittore Schnabel racconta la storia di Basquiat: da sconosciuto graffitaro di Brooklyn raggiunse negli anni '80 il successo internazionale e morì giovanissimo di overdose. Un ritratto d'artista intenso, con un cast notevole – Bowie è Andy Warhol – e la colonna sonora di John Cale.

 

2 e 4 giugno 21:00 Tredici variazioni sul tema di Jill Sprecher
USA, 2001, 95' – v. it. In una New York distante e caotica, cinque storie di gente comune, alla ricerca della felicità e alle prese con gli ostacoli posti dal destino. Paure e sentimenti raccontati con una ricchezza di sfumature psicologiche rara nel cinema contemporaneo

 

5 e 6 giugno 21:00 I marciapiedi di New York di Edward Burns
USA, 2001, 108' – v. it

Una commedia brillante che insegue con ritmo documentaristico un girotondo di storie sentimentali attraverso i quartieri della città, vera protagonista del film: dal Queens al Greenwich si incontrano le diverse anime della città e quelle dei protagonisti, alla ricerca dell'amore e del senso della vita.

 

7 e 8 giugno  21:00 La 25a ora di Spike Lee
USA, 2002, 135' – v. it

Le ultime ore di libertà di un pusher prima della galera ispirano a Spike Lee uno sguardo intenso e poetico, rivolto come sempre alla sua città: un'elegia di addio e una riflessione sulla fine di un'epoca, attraverso il tempo dilatato dall'attesa, che fa intravedere ogni vita mancata.
 

9 e 10 giugno 21:00 I padroni della notte di James Gray
USA, 2007, 105' – v. it

Profondamente newyorkese, James Gray è uno dei migliori registi indipendenti della nuova generazione ed eleva il poliziesco da bassifondi al livello della tragedia classica, incrociando conflitti familiari e scontro polizia-malavita con una riflessione sulla lotta tra bene e male.

 

12 e 13 giugno 21:00 Cloverfield di Matt Reeves
USA, 2008, 85' – v. it
Un disaster movie incredibile e coinvolgente che incarna le fobie del nuovo millennio, superando i limiti del film di genere con una tecnica innovativa: le riprese con camera a mano, che trasportano lo spettatore nel bel mezzo della catastrofe che distrugge New York.

 

14 e 15 giugno 21:00 Shame di Steve McQueen
Gran Bretagna, 2011, 101' – v. it.

Il grande videoartista britannico McQueen osserva con maestria il vuoto pneumatico della metropoli dalle mille possibilità, dove le pulsioni profonde si reiterano senza tregua e limiti, costruendo una prigione senza uscita per la solitudine del protagonista, l'eccezionale Fassbender.

 

In collaborazione la Cineteca di Bologna

 

Info
Palazzo delle Esposizioni – Sala Cinema
scalinata di via Milano 9 a, Roma
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI
Possibilità di prenotare riservata ai soli possessori della membership card

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------

    ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI SENTIERI SELVAGGI

    Le news, le recensioni, i corsi di cinema, la riviste, i libri, gli eventi e tutte le nostre iniziative


    Array