Dopo Trieste approda a Roma il primo grande progetto realizzato da parte della Federazione delle Comunità Croate in Italia per promuovere il cinema d'oltre Adriatico. Tra i vari progetti in atto in ambito culturale, i Croati in Italia presenteranno per la prima volta la propria cinematografia al pubblico italiano, offrendo cosi una piccola rassegna della vita, della cultura e del modo di pensare dell'uomo croato negli anni 90 del XX secolo. Dopo la capitale, la manifestazione si sposterà a Milano: nelle menzionate città, già da alcuni anni sono attive delle Comunità croate che il 31 marzo 2001, assieme ai croati del Molise, hanno dato vita alla Federazione delle Comunità Croate.

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A Roma i film verranno proiettati una volta alla settimana con due rappresentazioni (20.30 e 22.30).

Programma:

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"Il Maresciallo", regia di Vinko Bresan, il 24-9-2002;
"I tre uomini di Melita Zganjer ", regia di Snjezana Tribuson, il 1°-10-2002;
"Gli slavati", regia di Zrinko Ogresta, l' 8-10-2002;
"Holding", regia di Tomislav Radic, il 15-10-2002;
"Carne Russa", regia di Lukas Nola, il 22-10-2002;
"La cassiera vuole andare al mare", regia di Dalibor Matanic, il 29-10-2002;

Grazie alla notevole collaborazione dei registi, attori e case cinematografiche croate, tutti i film sono stati tradotti e sottotitolati.

La prima proiezione si terrà presso la Sala Zaffiro del Cinema RoxyParioli alle ore 20.30, martedì 24 settembre 2002

Per ulteriori informazioni:

www.romacivica.net/croata

e-mail:

 croata@romacivica.net

Breve sinossi di alcuni film

MARŠAL
( Il Maresciallo)
di Vinko Brešan
1999
Stipan è il poliziotto che arriva in un piccolo paesino croato sito in un'isola sperduta del Adriatico per verificare l'esistenza del fenomeno che ha impaurito l'intera popolazione. All'inizio nessuno vuole collaborare con Stipan ma lui, finalmente, "scopre" che l'intera isola è posseduta dallo spirito di Josip Broz Tito. Per Luka, sindaco del paese, è l'occasione per trasformare l'intera isola in un parco di divertimenti dedicato al Maresciallo Tito. Dall'altra parte i vecchi veterani di guerra, che conoscevano il Maresciallo, non credono ai fantasmi e spiriti, loro sono convinti che Tito è ritornato per guidarli nella rivoluzione che rinnoverà il comunismo.

ISPRANI ( Gli slavati )
di Zrinko Ogresta
1996
E' la storia di Jagoda , una studentessa, e del suo ragazzo che cerca un appartamento da condividere con lei. La precarietà economica e il grigiore della periferia di Zagabria insidiano le loro vite e il loro amore. Jagoda alla fine preferirà lasciare il fidanzato con la scusa di amare un altro piuttosto che continuare a volergli bene trascurando i genitori malati e il fratello alcolizzato. I personaggi "desiderano" dei cambiamenti, ma non vogliono cambiare da soli e, piuttosto che permettere che le loro emozioni arrivino a un livello tale da portarli alla rivoluzione, preferiscono soffocare la loro passione. Tutto si risolverà nei bicchieri delle bevande alcoliche, nell'attesa della domenica e nel sollievo dell'hobby della pesca.

HOLDING
di Tomislav Radic
2000
Miro è un giovane e bravo designer ma suo malgrado lavora in una copisteria. Non è soddisfatto del suo lavoro, perché vorrebbe entrare nel mondo del business. E' un giovane di grandi ambizioni, sfrutta le amicizie per farsi prestare del denaro , ma presto per lui inizieranno dei problemi…

BLAGAJNICA HOCE ICI NA MORE
( La cassiera vuole andare al mare )
di Dalibor Matanic
2000
Unico scopo dell'onesta Barica è di prendere le ferie, che già da qualche anno non ha goduto e di andarsene al mare, dove la figlia malata agli bronchi potrà curarsi. Cosa fare, però, quando il datore di lavoro non è di parola e quando egli, per accontentare i suoi più bassi istinti e spiccioli interessi calpesta i diritti degli dipendenti, i diritti che sono sacrosanti e di importanza vitale per Barica. E' la domanda che ha posto Barica nel momento che tra lei e lo scopo prefisso si è introdotta Jadranka, una nuova operaia. In questi casi disgraziati Barica ha solo due soluzioni: o continuare a lavorare, sopportare e fare finta di niente oppure farsi giustizia da se e prendere l'iniziativa nelle proprie mani.

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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