BERLINALE 60: Silvio Soldini e l'alchimia
Questa sera la proiezione di Cosa voglio di piu'
Prevista per questa sera alle 21.00 al Friedrichstadpalast la prima ufficiale di Cosa voglio di piu' di Silvio Soldini. La prima volta del regista a Berlino risale a venticinque anni fa: nel 1985 venne proiettato al festival il suo Giulia in ottobre. "Berlino e' stato il primo grande festival, dopo Locarno, in cui ho mostrato il mio lavoro. Ero molto giovane e per coinvolgere il pubblico avevamo affisso dei volantini sulle porte delle sale" ricorda Soldini. Cosa voglio di piu' e' basato sull'esperienza di un amico del regista: per la prima volta, Soldini ha usato una situazione reale come fonte di ispirazione. Preoccupato di scegliere gli attori per i ruoli principali, ha provinato Favino e la Rohrwacher per cinque volte: "Lei ha lottato come una leonessa per dimostrarmi che era in grado di fare il film – racconta Soldini – ma vederla insieme a Favino e' stato fondamentale. Era chiaro che tra loro c'era una vera e propria alchimia".