Nicolas Cage è resuscitato. Sembra essere questa la notizia pervenuta dal week-end americano, in cui l’attore è arrivato in testa alla classifica degli incassi con Knowing, il fanta-thriller diretto da Alex Proyas. Dopo il fallimento di Bangkok Dangerous, il divo è riuscito finalmente a trovare un ruolo di successo, e si è affrancato dalla serie National Treasure e dal personaggio di Ben Gates, l’unico che era riuscito a portarlo alla ribalta negli ultimi anni. L’incasso di Knowing non è stato particolarmente esaltante, ma il film ha brillato in un momento di radicata pigrizia negli spettatori, ed è stato comunque il secondo centro della nuova Summit Entertainment, che si è guadagnata un posto tra le grandi dopo il boom di Twilight. Nicolas Cage ha avuto la meglio su Duplicity, lo spy-romance diretto da Tony Gilroy che era piombato sugli schermi americani forte della coppia composta da Clive Owen – per lui un nuovo flop dopo quello di The International – e da Julia Roberts, le cui quotazioni sono in evidente ribasso. I due infatti non sono riusciti a raggiungere nemmeno il secondo posto, superati da I Love You, Man, ennesima commedia dagli incassi sorprendenti. Anche senza il patrocinio del loro padre putativo Judd Apatow, i suoi figliocci Paul Rudd e Jason Segel si sono guadagnati il favore del pubblico sotto la guida di John Hamburg, abile sceneggiatore di Meet the Parents, Along Came Polly e Meet the Flockers, successi che negli anni hanno contribuito a consacrare Ben Stiller. I numeri non sono ancora all'altezza di quelli del Frat Pack, ma il ricambio è ormai avviato. Non è durato molto invece il successo di The Rock, che ha visto il suo Race to Witch Mountain affondare al quarto posto, anche se la politica delle produzioni a basso costo ha continuato a premiare la Disney e ha garantito alla sua seconda vita cinematografica un credito ancora molto lungo. Chi invece non è riuscito a reggere il peso delle aspettative è stato Watchmen, pure se appesantito dall’etichetta “restricted” che ne ha limitato la circolazione: per il film di Zack Snyder, il bottino internazionale basta a fatica a coprire le spese di budget. Dopo due mesi, ha abbandonato la classifica Paul Blart: Mall Cop, che ha consacrato il comico Kevin James e si è distinto come vera sorpresa dell’inverno d’oltreoceano assieme a Taken, l’action prodotto da Luc Besson che dopo otto settimane è ancora settimo.

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