CANNES 62 – Lou Ye, dai gay alle prostitute
A Parigi il prossimo film del regista cinese
I problemi di censura (il suo film in concorso a Cannes, Spring fever, e' stato realizzato senza l'approvazione dell'ente statale cinese di gestione di radio, cinema e tv) e quelli (conseguenti) mediatici (ai broadcasting statali e' stato vietato di dare copertura mediatica al film) non sembrano interessare Lou Ye. Il regista lascera' la Cina per girare il suo prossimo film (inizio riprese nella primavera del 2010), che sara' ambientato a Parigi e raccontera' la storia di una donna cinese che vive nella capitale parigina. Il titolo? Parla da solo: The bitch…
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