Coma di Bertrand Bonello alla Berlinale 2022
Il nuovo film del regista francese, presentato nella sezione Encounters, ha ottenuto pareri contrastanti da parte della critica, creando un piccolo caso alla Berlinale
Il regista e compositore francese Bertrand Bonello ha sorpreso la Berlinale con la sua nuova opera: Coma. Presentato nella sezione Encounters, il decimo film dell’autore di Zombi Child prosegue non solo la visione sul rapporto della nuova generazione con la realtà che la circonda, ma anche di quanto l’impatto del Covid nelle loro vite abbia rappresentato un danno quasi irreversibile. Infatti il film segue la storia di una ragazza adolescente, interpretata da Louise Labeque, che per uscire dal confinamento della sua stanza inizia a viaggiare nelle ramificate vie online, guidata dalla Youtuber Coma, interpretata da Julia Farue. Questa produzione, esattamente nel mezzo tra il sopracitato Zombi Child e del prossimo La Bete, adotta una linea alquanto sperimentale, presentando un concept visivo tendente ad una ambientazione onirica sino alle animazioni, per altro anche in stop-motion. Gli interpreti di questa “esplosione di incubo spietata”, come riporta il blog The Playlist, oltre alle già citate Labeque e Farue, saranno nelle vesti di voci narranti Louis Garrell, Anais Demouster e il compianto Gaspard Ulliel.
Dalla proiezione in anteprima alla 72° edizione del Festival berlinese, Coma fin da subito ha diviso la critica. C’è chi ne ha elogiato la sagacia e l’originalità nel trattare comunque un tema fin troppo spremuto, c’è invece chi ha puntato il dito contro il disordine strutturale del racconto. Insomma, nonostante i pareri discordanti, Coma a tutti gli effetti rappresenta un piccolo caso all’interno della Berlinale, totalmente in linea con la politica adottata dal Festival negli ultimi anni, sempre più sperimentale e sempre meno in linea con il grande mercato della distribuzione internazionale. Non si sa ancora la data d’uscita in Italia.
Ecco una clip del film: