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Rivista Sentieriselvaggi21st
Scuola di Cinema
Corpo Offeso o Corpo Trasgressivo?
Sabato 21 marzo 2009, presso lo Spazio Oberdan si svolgerà l’annuale seminario di Cinema senza Barriere: la disabilità vitale e sorprendente nel cinema, nell’arte, nello sport…
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Corpo Offeso o Corpo Trasgressivo ?
La disabilità vitale e sorprendente nel cinema, nell’arte, nello sport.
Milano – Spazio Oberdan – 21 Marzo 2009
Sabato 21 marzo 2009, presso lo Spazio Oberdan di Via Vittorio Veneto 2, si svolgerà l’annuale seminario di Cinema senza Barriere. Corpo offeso o Corpo Trasgressivo? La disabilità vitale e sorprendente nel cinema, nell’arte, nello sport:perchésono ancora troppi i pregiudizi nei confronti di chi ha un corpo “diverso”. Un momento di riflessione sull’isolamento cui sono spesso costretti i disabili nella nostra società dove l’apparire prevale sull’essere e l’ossessione per la perfezione corporea alimenta costantemente il falso mito dell’eterna giovinezza. Ma il Seminario vuole essere soprattutto l’occasione per proporre una serie di importanti e positive esperienze in grado di dimostrare come le “barriere mentali” tra normodotati e non, si possono e si devono superare. I lavori inizieranno alle ore 9.15 per concludersi alle ore 17.30: sono previste le traduzioni simultanee LIS e in lingua inglese.
Cinema senza Barriere intende quindi, anche nel 2009, proseguire nel suo percorso di formazione e informazione, portando all’attenzione di un pubblico attento e consapevole, formato da disabili e normodotati, amanti del cinema, della cultura e dell’arte, argomenti ed esperienze interessanti e significative a livello internazionale e che dimostrano come la diversità non è una condizione sanitaria ma un prodotto della società.
Il corpo offeso, mutilato, in difficoltà, è veramente un corpo isolato, o l’isolamento è un prodotto mentale della società incapace di integrare, accogliere e rivalutare la diversità?L’intervento di David Mitchell e Sharon Snyder, docenti universitari americani, introdurrà al campo degli Studi sulla Disabilità, illustrando gli stereotipi di quel Cinema che mostra i disabili quali portatori di eccessiva dipendenza, passività, incapaci di agire in contesti sociali, e mettendoli a confronto con opere a più elevato tasso di trasgressività, in grado di ribaltare queste concezioni, obbligandoci a ri-considerare e ri-locare i disabili, nello spazio e nella cultura.
Scienza e disabilità non possono non rapportarsi al mondo dello sport: Matteo Schianchi, saggista ed ex atleta nazionale di nuoto, presenterà la sua ultima fatica, La terza nazione del mondo. La disabilità, realtà e pregiudizi, edito da Feltrinelli. Schianchi parlerà della sua esperienza di sportivo diversamente abile, di cosa significhi quello sforzo per essere alla pari con gli altri e di come sia importante che nei normodotati si faccia strada una nuova consapevolezza dell’handicap.
Steve Harding Hill della Aardman Animation (Wallace & Gromith), presenterà le sue Creature Comforts "rese disabili" e diventate Creature Discomforts, ovvero unacampagna pubblicitaria ideata per l’associazione benefica Leonard Cheshire, nata con la finalità di cambiare il modo di vedere la disabilità attraverso l’Animazione.Una nuova modalità per spezzarepregiudizi consolidati e mettere in contatto mondi separati, a volte ostili, impauriti da diversità ignote.
Un approccio scientifico all'emozione del cinema, è il presupposto della CINETERMOGRAFIA,cioè la termografia applicata al cinema: un’innovativa ricerca scientifica realizzata dall’Istituto di Fisica Generale e Applicata dell’Università degli Studi Milano, in collaborazione con AIACE. Durante la stagione in corso di Cinema senza barriere è stata registrata l’evoluzione della temperatura corporea degli spettatori in sala al fine di raccogliere dati che, adeguatamente elaborati, siano in grado di offrire unquadro dello stato d’animo del pubblico durante la visione del film e quindi permettano di investigare in modo oggettivo il rapporto tra un film e l'emozione di chi lo guarda. Nicholas Ludwig e Thomas Pololi esporranno i risultati fino ad ora ottenuti.
Nei passati seminari di Cinema senza barriere è stato dimostrato che si può apprezzare la musica anche se si è privi dell’udito e che si può dipingere anche senza vedere; allo stesso tempo si è messo in evidenza che purtroppo vi sono molte occasioni culturali e ludiche cui è attualmente difficile accedere se si hanno disabilità importanti, come la cecità. Proprio rendere accessibili tali occasioni, aprendo il mondo dell’arte e dello spettacolo ai disabili, è l’obiettivo di Extant, la prima associazione inglese di arti performative gestita da professionisti non vedenti il cui scopo è appunto l’integrazione dei disabili negli eventi mondani. Maria Oshodi, sceneggiatrice e scrittrice, lei stessa non vedente,esporrà gli sviluppi dell’audio descrizione in Inghilterra e parlerà dell’esperienza di The Cast Party, una caccia al tesoro per persone con handicap visivi, in cui ogni partecipante si muove nello spazio con l’aiuto di commentatori, navigazione personalizzata e nuove tecnologie.
Per promuovere la consapevolezza e la comunicazione tra mondi diversi ci sono varie modalità, ad esempio si può imparare il linguaggio degli altri: questo è quanto accade alla Scuola di Cossato (Biella), con un progetto pilota realizzato grazie all’impegno di Simone Cericola e Roberta Gherardi. Sin dalla scuola materna, all’inserimento in classe dei bambini sordi si accompagna l’insegnamento della Lingua dei Segni Italiana – LIS come seconda lingua a tutti gli studenti, in un’ottica di vera integrazione e di maggiore arricchimento collettivo.Ed è con il medesimo spirito che Simone Cericola e Roberta Gherardi hanno interpretato dall’italiano alla LIS le canzoni del Biella Gospel Choir, facendo arrivare a tutti gli spettatori il significato della musica e regalando loro la travolgente emozione di un dialogo tra mondi che restano solitamente distanti.
A Conclusione del seminario, Viva la differenza!,la rassegna di cortometraggi di Cinema senza barriere: una dimostrazione pratica di come il cinema possa aiutare ad eliminare i pregiudizi e sia in grado di rappresentare un importante momento di riflessione sulla disattenzione della nostra società verso quanti hanno abilità sensoriali ed emotive “differenti”; una dimostrazione di come nei corpi dei diversamente abili ci sia quasi una forza di trasgressione che impone al mondo di prendere coscienza delle mille sfaccettature possibili tra gli umani, che impone comportamenti non omologati, che invita a sviluppare forme di cultura che sono l’opposto della segregazione, che aprono i musei, la danza, lo sport, che destrutturano la visione cinematografica che si ha generalmente dell’”handicappato”, che obbligano a percorsi difficili, più creativi, certamente non banali.
Sono previste:
– traduzione simultanea in cabina inglese/italiano/inglese
– traduzione LIS
– sottotitoli in italiano dei film lunghi e corti che verranno proiettati
Informazioni dettagliate sul seminario, i relatori ed il programma definitivo sono disponibili sui siti: www.provincia.milano.it e www.mostrainvideo.com.
Ingresso libero sino ad esaurimento posti. E’consigliata la prenotazione: Tel. +39 02.76115394 info@mostrainvideo.com
Uffici Stampa:
– Cinema senza Barriere/Lo Scrittoio sas – Isabella Rhode
Via Sardegna, 34 – 20146 Milano – Tel. 02 4983111 Fax 02 4984260
irhode@scrittoio.net – cell. +39 347 4305496
– Provincia di Milano/Cultura
– Provincia di Milano/Lavoro
tel. 02 7740.5960 c.zitelli@provincia.milano.it
– Provincia di Milano/Politiche Sociali
tel. 02 7740.6483 e.englaro@provincia.milano.it – tel. 02 7740.6405 s.ballatore@provincia.milano.it
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