Crank

di Mark Neveldine, Brian Taylor

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Crank

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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Interpreti: Jason Statham, Amy Smart, Jose Pablo Cantillo, Efren Ramirez, Dwight Yoakam
Origine: USA, 2006
Distribuzione: 01 Distribution
Durata: 84'

 

 


La vita di Chev Chelios (Jason Statham – Lock&Stock, The Snatch, Fantasmi da Marte, Transporter, The Italian Job, Transporter: Extreme) cambia improvvisamente una mattina che sarebbe come tante, se non fosse per un unico ma fondamentale dettaglio: sta per morire.
E' un killer professionista, ma durante la notte è stato avvelenato con una droga cinese che gli ha lasciato, così gli viene detto, una sola ora di vita. Muovendosi a fatica e in preda ad uno stato confusionale di semiparalisi, Chev immediatamente identifica come causa scatenante quanto accaduto la notte prima: gli era stato affidato il compito di uccidere il boss della mafia cinese locale, ma per come sono andate le cose ha attirato su di sé l'attenzione della malavita organizzata per cui lavorava, che adesso vuole che sia messo a riposo per sempre. Alla ricerca di chi lo ha avvelenato e di un antidoto che gli salvi la vita, Chev dovrà riuscire a scappare insieme alla fidanzata Eve (Amy Smart – Road Trip, Rat-Race, The Butterfly Effect, Starsky & Hutch), facendo bene attenzione a non far scendere il livello di adrenalina sotto una certa soglia, unico modo per evitare che il mortale cocktail arrivi al cuore. 
Una corsa contro il tempo, ricca di imprevisti e situazioni tragicomiche per l'opera prima di un duo di apprezzati pubblicitari.

(S.S.)

 

 

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    3 commenti

    • Pilloledicinema

      Partiamo dal fatto che la recensione è scritta con un italiano molto involuto stancante persino da leggere, ed è oltretutto stracarica di rimandi e strizzatine d'occhio che sembrano scritte più per impressionare il lettore piuttosto che per chiarirgli le idee.
      Detto questo, entrando nel merito non credo di avere mai letto una recensione di un film scritta da una persona dotata di paraocchi ideologici tanto spessi. Fare sfoggio di cotanto sapere cinefilo e poi perdersi per strada lo spirito scanzonato di un film del genere è sintomo che i compartimenti stagni del proprio cervello sono stati ben chiusi e l'incomunicabilità fra uno e l'altro è praticamente totale.
      Facciamo un esempio: quando il tassista viene scaraventato a terra e poi malmenato dalle vecchiette si vuole indicare un modello di comportamento? Non penso proprio, tanto e vero che sono appunto delle anziane a picchiare il malcapitato.
      La prossima volta cerca di scrivere più sereno, altrimenti ti perdi il bello …

    • Umanotroppoumano

      @Pilloledicinema ma sei spam o scemo? non distingui una scheda informativa da una recensione? facciamo il test e vediamo se sei umano: in che anno credi di vivere? Hai notato che l'articolo è del 2007 e oggi siamo nel 2013?

    • Pilloledicinema

      Ti ringrazio per le parole pacate, onestamente credevo di avere commentato la recensione di Sozzo, ma evidentemente mi sono confuso. Provvedo a spostare di là. Mi chiedo cosa c'entri il fatto che un articolo è del 2007. Se uno scrive un brutto articolo nel 2007 non è che nel 2013 diventa bello per anzianità.Spero di non dovere essere più offeso da te per avere scritto quello che pensavo.