DVD – “Blood Brothers”, di Alexi Tan

Blood BrothersCoproduzione Cina-Taiwan-Hong Kong ispirata a Bullet in the Head di John Woo e al classico repertorio americano (De Palma, Scorsese, Coppola), l’esordio di Alexi Tan è una gangster story laccata e sanguinolenta che rievoca la Shangai degli anni Trenta scintillante di vizio e decadenza, tra roteare di pistole, fumosi club notturni e legami di sangue che si fanno reliquie di un’innocenza passata. Da Medusa H.E. 

 

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Blood Brothers

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Titolo originale: Tiantang kou
Anno: 2007
Durata: 95’
Distribuzione: Medusa Home Entertainment
Genere: azione
Cast: Liu Ye, Shu Qi, Daniel Wu, Tony Yang, Chang Chen, Sun Honglei
Regia: Alexi Tan
Formato DVD/video: 2.35:1
Audio: italiano Dolby Digital 5.1, cinese Dolby Digital 5.1
Sottotitoli: italiano
Extra: trailer originale, speciale tv

 

 

 

 

 

La recensione di Sentieri Selvaggi

IL DVD
Uscito direttamente in dvd, l’esordio alla regia del promettente Alexi Tan, prodotto da John Woo, può contare su un’edizione più che soddisfacente sia dal punto di vista tecnico sia per quanto riguarda i contenuti speciali. Il video ha buona definizione e tenuta delle immagini, che appaiono compatte e ben contrastate anche nei frangenti più bui, con una resa cromatica  sempre impeccabile.
blood brothersL’audio in Dolby Digital 5.1, comune a entrambe le tracce, offre un dettaglio ambientale molto convincente e una buona resa dei dialoghi anche nel (discreto) doppiaggio italiano, oltre a un efficace coinvolgimento sul fronte della colonna sonora, di Daniel Belardinelli, che crea quasi da sola il fascino di alcune scene.
La sezione extra contiene il trailer originale e uno speciale tv di circa venti minuti in cui, intervallate a immagini del film e a scene dietro le quinte, scorrono interviste a Alexi Tan, John Woo e a tutti gli attori principali. Emerge, oltre alla passione di Alexi Tan per quel cinema cui il suo film rende esplicitamente omaggio (De Palma, Scorsese, Coppola), l’attenzione dedicata alla ricostruzione ambientale e simbolica di una Shangai avvolta nel mito (come le città americane dei gangster e del proibizionismo) e la consapevolezza maturata da tutta una nuova generazione di attori pronta a proseguire la tradizione di Chow Yun-Fat e Tony Leung.

 
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