Titolo originale: The Passenger
Anno: 2005
Durata: 88'
Distribuzione: Bim Distribuzione
Genere: Thriller
Cast: Yûsuke Iseya, Gabrielle Lazure, Ryo Kase, Kumi Kaneko, Yosuke Natsuki, François Trottier, Veroushka Knoge, Domenico Fiore, Marc Gourdeau, Phong Doan Huy, Masao Ishida, Shogi Ishiguro
Regia: François Rotger
Formato DVD/video: 1,85:1 Anamorfico
Audio: Italiano 2.0 Stereo Dolby Digital
Sottotitoli:
Extra:

 

 

 

L’inizio del film è fulminante e promettente: prima i titoli di testa che scorrono sulle immagini sgranate di cani con la museruola costretti al gioco delle corse, poi il calore di una stufa e i corpi nudi di due amanti che si guardano, si accarezzano, fanno l’amore e si accarezzano ancora. Quando però, poco dopo, il padre sente i gemiti della figlia e irrompe nella camera da letto, impedendo alla coppia di amarsi e tornare a vedersi, il film perde subito l’ispirazione e arranca confuso fino all’epilogo.

Probabilmente il regista François Rotger voleva raccontare una storia di amore impossibile tra due ragazzi, un amore impedito dalla prepotenza di un padre, esponente di un organizzazione criminale o forse, più velatamente, di un Paese ancora troppo legato alle tradizioni. Ma la moltiplicazione degli ambienti (il montaggio parallelo tra il Giappone e il Canada), dei linguaggi (e ci chiediamo perché alcuni canadesi parlino senza motivo il giapponese. Potrebbe venirci incontro la versione originale del film, ma questa è una possibilità che il DVD non offre allo spettatore) e dei personaggi (la prostituta giapponese o gli scagnozzi di Tanner per esempio), la scelta di limitare, anche a costo di essere poco chiari, i dialoghi e di soffermarsi su silenzi lunghi e ambigui che fanno tanto “film per festival”, sono tutti elementi che finiscono per lasciare in sospeso l’approfondimento dei personaggi, impedire l’identificazione e togliere forza al colpo di scena finale.

La camera car a ruotare mentre l’auto si fa strada tra le villette canadesi, il protagonista che più volte colpisce a calci il finestrino di un’automobile per rubarla o che, dopo l’omicidio, si abbevera rompendo la superficie ghiacciata di un lago, un aereo piccolo e sullo sfondo che esce dall’inquadratura mentre la ragazza dice «non potrai andare molto lontano», sono solo brevi e isolati momenti ispirati che non riescono a dare vero corpo a un film troppo debole e anonimo.

 

 

Il giudizio complessivo per questo DVD non può essere sufficiente. Se il reparto tecnico non presenta alcun difetto, gode anzi di una buona qualità sia per quanto riguarda il video che per l’audio (in dolby digital 2.0), ci sono delle mancanze sostanziose che, qualità tecnica a parte, potrebbero equiparare questo DVD a una qualunque vecchia VHS: lo spettatore può infatti usufruire esclusivamente del film, senza poter scegliere una lingua diversa dall’italiano (peccato visto che il film è una coproduzione giapponese, francese e canadese), senza poter inserire i sottotitoli (neppure in italiano) e, ancora, senza avere a disposizione alcun contenuto speciale.