È morto il doppiatore Claudio Sorrentino
Claudio Sorrentino, voce storica del doppiaggio italiano e presidente dell’ADIR, è morto all’età di 75 anni nella sua abitazione a Roma.
È morto a 75 anni nella sua abitazione a Roma nelle notte del 16 febbraio, a causa del covid, il doppiatore Claudio Sorrentino. Voce di personaggi rimasti nell’immaginario collettivo come Bruce Willis in Die Hard – Duri a morire (1995), Mel Gibson in Braveheart (1995) e John Travolta in Pulp Fiction (1994), inizia a soli sei anni a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo. Viene notato durante un’esibizione canora da Lilli D’Eramo che lo inizia al teatro e lo fa entrare nella sua compagnia. Solo un anno più tardi recita una parte ne La giara di Pirandello e in Sik Sik di Eduardo de Filippo.Comincia la carriera da doppiatore partecipando al film L’ultima carovana (1956) di Delmer Daves dando la voce a Billy interpretato da Tommy Rettig e diviene sempre più noto prestando la voce ad attori conosciuti dal grande pubblico come il giovanissimo Ron Howard in Happy Days, Mel Gibson, John Travolta, Willem Dafoe e Bruce Willis. Negli anni ’70 fu anche voce di Topolino e tanti altri cartoni animati e film d’animazione come Mazinga Z e i Puffi.
- Pulp Fiction di Quentin Tarantino (1994)
- Die Hard – Duri a morire di John McTiernan (1995)
- Braveheart di Mel Gibson (1995)
Diventa autore e conduttore televisivo e radiofonico per programmi importanti come I suoni del cinema e Tandem, dove collabora con Fabrizio Frizzi; si conferma sempre più come una delle voci più importanti dello spettacolo, ed in particolare del mondo del doppiaggio, fondando l’ADIR (Associazione Attori Doppiatori Italiani Riuniti) di cui è presidente dal 1994 fino al 2021 e tramite associazioni culturali come Cine Camere. Claudio Sorrentino è stato uno dei più importanti doppiatori italiani. Ha attraversato lungo la sua carriera tutte l’evoluzioni del suono. Con lui se ne va un’altra delle figure più importanti di quel doppiaggio d’autore che lui stesso definiva morto dopo gli anni ’90.