Human Rights Nights

 Bologna, 21 – 26 ottobre

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#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

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I dieci anni di
 
HUMAN RIGHTS NIGHTS
 
Festival di cinema arte e musica dei diritti umani
 
Bologna, 21 – 26 ottobre
 
 
Inaugurazione con l’anteprima di Uomini di Dio di Xavier Beauvois
 
Le tematiche ambientali al centro della riflessione della 10ª edizione del festival
 
Un programma tra novità e i migliori titoli di questi dieci anni di Human Rights Nights
 
Consegna del Premio Mutti ai registi migranti attivi a Bologna
 
 
 
Compie dieci anni Human Rights Nights, dieci anni in cui il festival ha portato avanti il suo pensiero, la sua campagna di sensibilizzazione, di diffusione della cultura dei ‘diritti umani’.
E torna alla Cineteca di Bologna, Human Rights Nights, rinnovando la partnership con l’Università di Bologna, le due realtàche ha fatto nascere e vivere per tutto questo decennio il festival.
Un cambio di date – rispetto alla consuetudine primaverile – che lo sposta in autunno, per una settimana che vedrà scorrere sugli schermi del Cinema Lumière, dal 21 al 25 ottobre, un’intensa selezione di titoli: film nuovi, da un lato, e, dall’altro lato, alcuni dei titoli più significativi di questi dieci anni di Human Rights Nights.
L’inaugurazione, giovedì 21 ottobre, alle ore 20 al Cinema Lumière della Cineteca di Bologna (via Azzo Gardino, 65), sarà affidata all’anteprima dell’atteso Uomini di Dio, il film di Xavier Beauvois, vincitore del Gran Premio della Giuria all’ultimo Festival di Cannes, che muove i passi da una vicenda storica, l’uccisione nel 1996 di sette monaci francesi, trappisti cistercensi, da parte del Gruppo Islamico Armato a Tibhirine in Algeria.
A seguire, sempre giovedì 21 ottobre, è invece in programma il film collettivo Stories on Human Rights, realizzato (tra gli altri, dall’artista Marina Abramovic e dalla Palma d’Oro a Cannes Apichatpong Weerasethakul) nel 2008 in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
 
Mosso da istanze di rinnovamento e lontano dall’autocompiacersi per un traguardo, quello del decimo compleanno, raggiunto nonostante le difficoltà finanziare che hanno investito il festival, Human Rights Nights pone quest’anno al centro della sua indagine le tematiche ambientali, ormai nella coscienza di tutti entrate a pieno titolo nell’universo di riflessione sui diritti umani.
Il Cortile del Cinema Lumière diverrà così simbolicamente un giardino dove si potranno acquistare e piantare nello stesso Cortile i ciclamini della Fondazione ANT Italia Onlus, le orchidee di Unicef, i semi della campagna Sow the Seed di Oxfam. Anche Telefono Azzurro parteciperà con i suoi fiori simbolici, i “Non ti scordar di me”.
Parallelamente Indica (società che offre servizi di consulenza per la progettazione e sperimentazione di nuovi strumenti di gestione orientati alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica) offrirà la propria consulenza finanziando un progetto per compensare le emissioni di CO2 generate dalle proiezioni del festival.
 
E molti saranno ovviamente i film che tratteranno questioni legate all’ambiente: dal trailer in anteprima di Just Do Itdi Emily James (venerdì 22, ore 20.15), testimonianza delle azioni di alcuni gruppi britannici di disobbedienza civile, a The Age of Stupid(sempre venerdì 22, a seguire Just Do It), viaggio nel non troppo lontano 2055, attraverso lo sguardo incredulo di un archivista che scopre le azioni inquinanti degli uomini d’inizio terzo millennio, a The End of the Line(venerdì 22, ore 22.15), drastica denuncia dello stato di salute degli Oceani.
 
 
Non dimentico del nostro territorio, Human Rights Nights dedicherà una serata anche alla Strage del 2 agosto, con la proiezione (domenica 24 ottobre, alle ore 20.15) del documentario Una giornata estiva. Bologna, 2 agosto 1980 trent’anni dopodi Martino Lobezzi e Stefano De Felici. L’appuntamento, realizzato assieme all’Associazione Familiari delle Vittime, vedrà la partecipazione del presidente Paolo Bolognesi e dei registi.
 
 
Il Premio Amici di Giana, che si rivolge a registi migranti, troverà la sua vetrina anche quest’anno in seno a Human Rights Nights: sabato 23 ottobre, alle ore 20.15 al Cinema Lumière, verranno annunciati i vincitori del nuovo bando promosso dalle associazioni Officina Cinema Sud-Est e Amici di Giana. A seguire l’anteprima nazionale di Relentless, prova registica del nigeriano Andy Okoroafor, editor della rivista di moda CLAM, che sarà presente alla proiezione.
 
 
Non solo cinema, comunque, come nella migliore tradizione del festival. Tre le tavole rotonde: Progetti sul festival: i promotori incontrano istituzioni, fondazioni, sponsor, venerdì 22, ore 15.30, sempre al Cinema Lumière; Le idee del festival: associazioni, partnership e collaborazioni, sabato 23, ore 12; I creativi del festival: musica, arte e digital, sempre sabato 23, ma alle ore 18.15.
E poi l’arte con l’installazione Bio-Abisso (L’horizon glisse) 2010 di Giorgio Bevignani (Cinema Lumière)e il lavoro grafico di Visual Lab che per l’inaugurazione di giovedì 21 creerà immagini sulle pareti del Cortile del Cinema Lumière, e la musica: l’HRN’s Cafè, oltre a offrire aperitivi con prodotti biologici, sarà animato da AfricanBamba sound-system, mentre alcuni percussionisti di Bologna (raccolti attraverso una call nella città) daranno vita alla performance Drum for Sudan a sostegno della campagna internazionale A Beat for Peace.
Gran finale invece con il concerto di martedì 26 ottobre alle ore 21 all’Auditorium del DMS (sempre in via Azzo Gardino, 65) di Miguel Angel Estrella, in occasione delle Celebrazioni per il Bicentenario dell’Indipendenza Argentina.
Al festival sarà poi presente al Baratto Point la Banca del Tempo, un sistema attraverso il quale le persone scambiano attività, servizi e saperi, senza l’uso del denaro, che verrà presentato venerdì 22 alle ore 19.
 
 
Human Rights Nights è realizzato con il contributo di: Comune di Bologna, Cineteca di Bologna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Unibo Cultura, Fondazione del Monte, Officina Cinema Sud-Est.
In collaborazione con: CCSDD – Johns Hopkins University, Associazione Amici di Giana, Indica, AfricanBamba, Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia, Mercato della Terra di Bologna.
Sponsor tecnici: Ottagono, Visual Lab, La Linea, Cesari Vivaio Piante, Centro Giorgio Costa.
Si ringrazia: Banca Popolare di Milano.
 
 
Human Rights Nights
10ª edizione
Bologna, 21 – 26 ottobre
 
Luoghi:
Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)
 
Informazioni:
tel: (+39) 0512195311
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    Human Rights Nights

    A Bologna fino al 5 aprile 2009

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    CORSO DI SCENEGGIATURA ONLINE DAL 6 MAGGIO

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    9ª EDIZIONE PER HUMAN RIGHTS NIGHTS
    IL FESTIVAL DEDICATO AI DIRITTI UMANI
     
     
    APRE IL 27 MARZO LA POETESSA PREMIO NOBEL
    WIESŁAWA SZYMBORSKA
     
     
    TRA LE ANTEPRIME THE WAR ON DEMOCRACY DI JOHN PILGER E CHRISTOPHER MARTIN
     
     
     
     
    9ª edizione per il festival Human Rights Nights, che aprirà i battenti a Bologna venerdì 27 marzo con una importante ospite internazionale, la poetessa Premio Nobel Wiesława Szymborska.
    E dopo un primo week-end (sabato 28 e domenica 29 marzo) di anticipazioni – giocato tra mostre, convegni  ed eventi musicali in diversi luoghi della città – prenderà il via martedì 31 marzo (per chiudersi con le premiazioni domenica 5 aprile) il concorso cinematografico al Cinema Lumière della Cineteca di Bologna (via Azzo Gardino, 65), mentre da giovedì 2 aprile Human Rights Nights correrà anche sul binario parallelo di Forlì, tra proiezioni e momenti di approfondimento.
    In-differenza: ruota attorno al tema delle identità (nella loro possibilità di essere affermate e riconosciute) questa edizione di Human Rights Nights, promosso dal Comune di Bologna, dalla Cineteca di Bologna, dall’Università di Bologna, assieme all’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, al in collaborazione con il Center for Constitutional Studies and Democratic Development, con la direzione artistica di Giulia Grassilli, e dedicato alle forme di lotta per i diritti umani e civili, rappresentati attraverso i tanti lavori che compongono il programma filmico, intrecciato ai più diversi eventi di arti performative da parte di artisti provenienti da ogni parte del mondo (una selezione dei film e degli eventi avrà come di consueto un suo palcoscenico anche a Forlì).
     
     
    Ospite Wiesława Szymborska
    Wiesława Szymborska, poetessa polacca di fama internazionale, premiata nel 1996 con il Premio Nobel per la letteratura, sarà tra gli ospiti di punta del festival (venerdì venerdì 27 marzo, ore 17, Aula Magna di Santa Lucia – via Castiglione, 36; appuntamento a cura del Collegio Superiore dell’Università di Bologna).
     
     
    Anteprime e programma film a Bologna
    Un programma filmico con molti titoli, quindi, suddiviso tra produzioni importanti – a testimonianza del fatto che sempre più le grandi produzioni guardano al cinema come strumento di denuncia – e lavori scovati in giro per il mondo, documentari che ci apriranno gli occhi su temi che forse il nostro sguardo pigro finge di non vedere.
    Tra le anteprime, The War on Democracy di John Pilger e Christopher Martin, da sempre impegnati – come sceneggiatore e regista, il primo, come produttore, il secondo – in ‘battaglie’ cinematografiche: questa volta puntano il dito sulle collusioni tra i servizi segreti degli Stati Uniti e i regimi che hanno deflagrato la storia del Sud America.
    Ma il mosaico di Human Rights Nights non si ferma ai titoli di punta e compone un panorama del cinema d’impegno civile raccogliendo storie da tutto il mondo: esemplare è il caso dell’intera troupe di Russia 88, arrestata e tutt’oggi in carcere, il cui fil rouge ci porta fino ad Anna, 7 Years on the Frontline, dedicato alla giornalista Anna Politkovskaya, che verrà presentato al Cinema Lumière da Riccardo Noury di Amnesty International. Altro appuntamento realizzato in collaborazione con Amnesty International sarà quello con Taxi to the Dark Side dello statunitense Alex Gibney, atto di denuncia nei confronti delle tecniche di repressione e tortura messe in atto dall’amministrazione Bush dopo l’11 settembre. Ancora uno sguardo all’America Latina – questa volta dal suo interno – ce lo offrirà invece César Brie, ospite d’eccezione di Human Rights Nights: figura di spicco del panorama teatrale internazionale, Brie firma ora il documentario Humillados y offendidos, sulla drammatica aggressione subita dalla popolazione accorsa il 24 maggio 2008 ad acclamare il primo presidente indigeno della Bolivia Evo Morales.
    Una storia tutta particolare è invece quella di Fred Kudjo Kuwornu, regista africano che ha lavorato al fianco di Spike Lee per Miracolo a Sant’Anna, a cui si è ispirato per il suo documentario Inside Buffalo, dedicato alla Divisone Buffalo dell’esercito americano composta solo da soldati afroamericani, impegnata durante la Seconda Guerra Mondiale in Italia contro i nazifascisti. E sempre in tema di Seconda Guerra Mondiale, vedremo il documentario La forza del ricordo firmato da Davide Masi e Graziano Cernoia, che hanno accompagnato – assieme agli scrittori Carlo Lucarelli e Paolo Nori, anche loro ospiti del festival – studenti e insegnanti in un viaggio per non dimenticare verso Auschwitz.
    Quest’anno il concorso filmico è suddiviso in due sezioni: documentari (giuria composta da Vittorio Boarini, dall’artista canadese Guy Lydster e da Paolo Lazzarini di Amnesty International); cortometraggi (giuria composta da Sunil Deepaks, responsabile scientifico AIFO e consulente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, da Daniela Asquini, responsabile della Videoteca Regionale, e da Mauro Cervellati, presidente del Comitato Regionale UNICEF).
     
     
    Focus sulla Russia a Forlì
    Una riflessione sulla Russia contemporanea sarà al centro del programma di Forlì di Human Rights Nights, nelle giornate di giovedì 2 e venerdì 3 aprile, con le proiezioni di Russia 88 di Pavel Bardin e Oligarca di Pavel Lounghine e la presentazione del volume di Evrosinija Kersnovskaja Quanto vale un uomo.
     
     
    Arte
    Molti gli eventi che intrecciano arte e musica nell’arco di Human Rights Nights. Alle ore 18 di sabato 28 marzo, a I Portici Hotel (via Indipendenza, 69) inaugurerà la mostra d’arte contemporanea Humano, collettiva che riunisce le opere e le installazioni di giovani artisti emergenti a livello internazionale, curata da Martina Agostini e organizzata in collaborazione con I Portici Hotel. Una sezione della mostra sarà allestita anche al Quarto Spazio del Dipartimento di Musica e Spettacolo (via Azzo Gardino, 65/a), con inaugurazione martedì martedì 31 marzo alle ore 19.
    Altra inaugurazione sabato 28 marzo alle ore 16.30 nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio, con l’opera N’diata di Antonello Paladino.
     
     
    Musica
    La musica non è solo un’espressione della forte pluralità creativa presente in città ma facilita un’atmosfera che permette una interazione di tutti i suoi frammenti, che si ritrovano in occasione del festival Human Rights Nights in diverse location: dalle percussioni mandeng di Les Amis d’Afrique (sabato 28 marzo, ore 20, I Portici Hotel) insieme al Dj set di Pier Tosi, al jazz di Teo Ciavarella e dei solisti dell’Alma Jazz Orchestra che parteciperà all’inaugurazione del concorso cinematografico al Cinema Lumière martedì 31 marzo alle ore 20.
    Lo spazio di HRNs Cafè ospiterà le performance di Light Soljah (reggae vocals), Rumeno Fantastic (musiche dalla Romania e dai Balcani) e i sound afrobeat blues di Flavour Beat, insieme a Hawanna Dj, i Mongardino Posse e Dj Black.
    Il 2 aprile al Locomotiv Club, la festa Sogno, Utopia e Ritmo, con le sonorità manouche di Minor Swing e il jazz di Lucio Morelli. Festa di chiusura del festival Hip Hop against Racism, domenica 5 aprile dalle ore 22.30 al Cassero (via Don Minzoni, 18) con i Dj Trix e Lugi e il rapper senegalese Big Gora Diop.
    HRNs Music è curata da Laye Gaye per AfricanBamba.
     
     
    Lezioni e incontri
    Diversi temi saranno poi approfonditi con lezioni, dibattiti e seminari, già da venerdì venerdì 27 marzo, quando prenderà il via il convegno Città plurali: giovani migranti e contesti urbani (Aula Magna della Dipartimento Facoltà di Scienze della Formazione in via Filippo Re, 6), seguito sabato 28 marzo dalla tavola rotonda Il diritto alla spiritualità (Auditorium DMS, via Azzo Gardino, 65/a), che raccoglierà esponenti delle diverse comunità religiose presenti a Bologna.
    Altri incontri si svilupperanno invece su un piano molto diverso, ma allo stesso tempo capace di mettere in contatto mondi e comunità: con questo spirito nascono l’amichevole di calcio Human Rights Nights against Racism Football Match (sabato sabato 4 aprile, Parco 11 settembre) o il corso di briscola per “nuovi” bolognesi, organizzato dal Centro Sociale Anziani G. Costa (via Azzo Gardino, 48).
     
     
     
     
    Human Rights Nights
    9th International Arts and Film Festival
    In-differenza
    Bologna – Forlì, 27 marzo – 5 aprile 2009
     
     
     
     
    Human Rights Nights è promosso da: Comune di Bologna, Cineteca di Bologna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna,. Center for Constitutional Studies and Democratic Development.
    In collaborazione con: Unibocultura, Polo Scientifico-Didattico di Forlì – Università di Bologna, Collegio Superiore, Facoltà di Agraria, Facoltà diScienze della Formazione,Facoltà di Economia – Forlì, Facoltà di Scienze Politiche “R. Ruffilli”, SSLMIT – Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, Dipartimento delle Arti Visive, Dipartimento di Chimica “G. iacomo Ciamician”, Dipartimento di Discipline della Comunicazione, Dipartimento di Musica e Spettacolo, Dipartimento di Scienze della Formazione, Dipartimento di Scienze Giuridiche “Antonio Cicu”, Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin”, Italian Society for Law and Literature, Alma Jazz Orchestra, Center for Constitutional Studies and Democratic Development, Comune di Forlì, Fondo per la Cultura, Romagna Acque, Aegee, Cactus, Koinè, UDU, Accademia di Belle Arti, AfricanBamba, Amnesty International, ArciGay, Aven Amenza – Associazione Rumeni di Bologna, BIM Distribuzione, Cassero – gay lesbian center, Centro Cenresig, Centro Sociale Anziani “g. Costa”, Comune di San Giovanni in Persiceto, Comunità Pubblica per Minori di Bologna, Fair Trade, Fandango, Fondazione del Cinema di Roma, Gender Bender Festival, Giangiacomo Feltrinelli Editore s.r.l., Gruppo Editoriale Minerva, I Portici Hotel, La Linea, La Scuderia, Libreria Lilliput, Locomotiv Club, Ma Maison, Mamolo Caffè, Medici Senza Frontiere, RAI, Raro Video, Tay Ethnic Group, Trix, UNICEF, USACLI, Scuola Teatro Colli, Scuole Pubbliche Aldrovandi Rubbiani, J. M. Keynes, Fioravanti.
     
     
     
     
     
     
     
     
     
    Ufficio stampa:
    Patrizia Minghetti
    tel: (+39) 0512194831
    cinetecaufficiostampa@comune.bologna.it
    Andrea Ravagnan
    tel: (+39) 0512194833
    cinetecaufficiostampa2@comune.bologna.it
     
    Informazioni:
    Segreteria del festival
    tel: (+39) 0512194808
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