I FILM IN SALA – Teatro, romanzo e TV: questa settimana il cinema si guarda indietro

In uscita nelle sale "Vita da strega", "L'impero dei lupi", "Romanzo criminale", "L'amore in gioco", "Non bussare alla mia porta", "Les amants reguliers", "Gaya", "Passo a due", "Genesis", "Craj"

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È un cinema, quello di inizio ottobre, che si volge al passato: al già visto, già letto, già accaduto, già raccontato. In questo senso sono davvero molte le novità in arrivo nelle nostre sale questo week-end.

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C'era una volta, tra gli anni '60 e '70, una giovane strega che con un semplice (mica tanto) movimento del naso compiva simpatiche magie in un mondo di comuni mortali. Il successo fu immediato. A distanza di quarant'anni la celeberrima serie TV Vita da strega approda sul grande schermo: Nora Ephron però non gioca la carta del remake, quanto piuttosto immagina come sarebbe oggi tentare di riportare in vita il programma. Con un asso nella manica: e se Samantha fosse davvero una strega?


 


Ma la magia non è un'invenzione. Provate a guardare il mondo chiedendovi cosa c'era "all'inizio". La nascita della vita, così come la descrivono Claude Nuridsany e Marie Perennou, quella sì che è frutto di un potere speciale… E per poterla spiegare bisogna usare un altro linguaggio, sospeso a metà tra racconto e favola, e con questo partire dal principio: nasce così Genesis.


 


Dalla letteratura al cinema, tre dei film in uscita questa settimana sono tratti da altrettanti best-sellers. Secondo adattamento per uno dei romanzi più venduti dello scrittore inglese Nick Hornby, prende vita su un campo da baseball la nuova commedia romantica dei fratelli Farrelly, L'amore in gioco.


La questione riguardante l'annessione della Turchia nella UE deve aver ispirato invece l'autore del thriller da cui ha preso vita L'impero dei lupi: action movie francese, arricchito da traffico di droga, esperimenti scientifici contro il terrorismo, identità segrete e colpi di scena fino alla fine. E Jean Reno vorrebbe passare alla commedia…
La criminalità fa da protagonista anche ad un altro libro di successo, questa volta tutto italiano: con Romanzo criminale Michele Placido torna dietro al macchina da presa e fa qualche passo indietro nel tempo. Quello che riporta è la storia di un gruppo di ragazzi senza scrupoli, un racconto che purtroppo non ha nulla di inventato.


 


Ancora più indietro va invece Philippe Garrel che, preceduto dal Leone d'Argento vinto alla Mostra del cinema di Venezia, riporta sul grande schermo due momenti storici in un solo film: le contestazioni del '68, che fanno da sfondo alla vicenda, e la Nouvelle Vague, fonte di ispirazione del regista francese che dirige Les amants réguliers.


 


Da un altro Festival, quello di Cannes, arriva invece l'ultima fatica di Wim Wenders che con il suo Non bussare alla mia porta ci accompagna in un viaggio nella provincia americana, cornice ideale per un nostalgico sguardo alle occasioni, agli affetti e ai valori perduti, ma anche a un certo cinema, che di quelle terre ha raccontato tanto.


 


Dalla nostra provincia invece, quella pugliese nello specifico, Davide Marengo (al suo primo lungometraggio) e Teresa De Sio riportano un dono speciale: Craj – Domani, un viaggio/documentario, ispirato all'omonimo spettacolo teatrale, nella cultura delle zone del Gragano e del Salento, alla ricerca dei più tipici aspetti della tradizione pugliese, come la Tarantola e la Pizzicata.


 


Chissà se è mai passato per quelle terre, quel giovane ragazzo che qualche anno fa arrivava in Italia da Tirana, con una valigia piena di sogni e una grande voglia di diventare un bravo ballerino. Da allora la vita di Kledi Kadiu è cambiata molto: programmi televisivi, fama, successo e uno schieramento di fans (adolescenti e non solo) che non attendevano altro che l'uscita di un film che ne raccontasse la storia: Andrea Barbini dirige Passo a due.


 


Infine, ad attendere i più piccoli nelle sale italiane arriva Gaya, il primo risultato di un lavoro di animazione in 3-D interamente europeo: un territorio fantastico, il furto di una misteriosa pietra, dei coraggiosi esseri di dimensioni notevolmente ridotte e una doppiatrice d'eccezione…


 


Buona visione!

 


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