LA FOTO DEL GIORNO – Imatra, Corso Salani a Locarno
"IMATRA" di Corso Salani è in concorso nella sezione "Cineasti del presente" del Festival di Locarno.
Imatra sono pochi abitanti dispersi in tanti chilometri quadrati, piatti e per lo più anonimi. Una zona di frontiera indefinita, dove si fronteggiano russi e finlandesi, nel senso letterale dello stare di fronte, perché il conflitto aspro tra anima russa e anima finnica, che pure c’è stato, cerca faticosamente di smorzarsi ed attutirsi in una convivenza meno ostile e più proficua.
Confini d’Europa #3
Imatra
un film di
CORSO SALANI
prodotto da Vivo film e Corso Salani
CONFINI D’EUROPA
una serie di Corso Salani
Per cogliere il respiro peculiare di ogni luogo, ciascun episodio farà parlare innanzitutto le immagini, così che da render percepibile l’eco della terra desolata che avvolge le zone di confine. Ci sarà anche la complicità di una “guida” femminile, coinvolta coi pretesti più disparati…
CONFINI D’EUROPA #3
IMATRA
un film di Corso Salani
prodotto da Gregorio Paonessa per Vivo film e Corso Salani
Imatra è una cittadina finlandese collocata giusto alla frontiera con
Ma Imatra è anche il luogo dove Blanca si è ritirata alla ricerca di un po’ di quiete e di un po’ di respiro, sbarcando il lunario come insegnante di spagnolo nel locale Istituto Politecnico, dopo una storia d’amore tormentata. Ma è proprio qui che il suo ex la raggiunge, col pretesto di un documentario industriale sulle imprese principali di Imatra, il regno del legno e dell’acciaio.
Di qui, tra panorami maestosi di neve e di laghi e lente riprese d’interni di fabbrica, tra interviste incrociate a politici locali russi e finlandesi ed improbabili slogan su austere cittadine baciate dal successo, si dipana un dialogo intimo, delicato, a tratti ironico, a tratti commovente.
crediti
con Paloma Calle e Corso Salani / fotografia e riprese Corso Salani / suono Anette Dujisin / soggetto e montaggio Vanessa Picciarelli e Corso Salani / prodotto da Gregorio Paonessa per Vivo film e Corso Salani / regia Corso Salani
distribuzione Vivo film
colore, Beta digital Pal 4/3
NOTE DI REGIA
di Corso Salani
Imatra sono pochi abitanti dispersi in tanti chilometri quadrati, piatti e per lo più anonimi. Una zona di frontiera indefinita, dove si fronteggiano russi e finlandesi, nel senso letterale dello stare di fronte, perché il conflitto aspro tra anima russa e anima finnica, che pure c’è stato, cerca faticosamente di smorzarsi ed attutirsi in una convivenza meno ostile e più proficua.
Perso tra le inquietanti industrie di Imatra, e nel tentativo di aderire il più possibile alla sua atmosfera esterna rallentata, sospesa, distaccata, nell’adeguarmi ai suoi ritmi, per tentare di documentarli, mi sono trovato, nella scrittura, a seguire un percorso che intrecciava il ‘documentario’ con una cifra emotiva estranea a Imatra, alla monotonia dei suoi ambienti industriali e ai suoi paesaggi naturali di bellezza disarmante. E sono arrivato a scoprire che mentre filmavo la vita di questa cittadina sperduta nella amelia e ironizzavo sul “documentario industriale”, solo lì, ad Imatra, solo lì, paradossalmente, queste tracce emotive disseminate nel soggetto potevano sfociare in una linea narrativa compiuta.
Certo, i luoghi, quanto più lontani, tanto meglio se spogli di ogni appiglio turistico, sono sempre stati un’attrattiva per me. E sostare, ‘abitare’ quei luoghi è sempre stato lo spunto primario di ogni fotogramma che ho girato.
Qui il percorso interiore di due protagonisti alle prese con complicate vicende affettive, la casualità straniante di due persone che proprio qui e solo qui provano a riattivare sentimenti e dialogo, è stato l’occasione narrativa per accostarsi da straniero ad Imatra, al suo quotidiano contraddittorio e cordiale, bizzarro e spesso surreale. Imatra è il ritratto di un luogo, del suo esser confine, è storia di un paesaggio che cambia, catturato nelle inquadrature, come il volto di Blanca durante il film.
Corso Salani, luglio 2007
********************
I confini già visitati…
CONFINI D’EUROPA #1 CEUTA E GIBILTERRA
C’è un luogo, all’estremità dell’Europa occidentale, dove in pochi chilometri quadrati convivono problemi politici irrisolvibili, rivendicazioni territoriali, inflessibilità doganali, ritorsioni economiche e perfino minacce di Guerra. Si potrebbe pensare a un normale contesto geopolitico, se questi territori non fossero parte di nazioni europee come
Oltre lo Stretto, nel continente africano,
In Ceuta e Gibilterra è una giovane attrice madrilena a scoprire come si vive in questi luoghi così particolari. Sarà suo compito radunare quanti più spunti e suggestioni per costruire il personaggio di un ipotetico film a venire in quel confine d’Europa.
CONFINI D’EUROPA #2 RIO DE ONOR
Il Portogallo è un paese pieno di contraddizioni e diversità. Oscilla tra la ricchezza dell’Occidente e una povertà dalla quale non sembra risollevarsi. Nella parte settentrionale del paese ci sono valli nascoste tra le montagne, isolate e dimenticate, che conservano una bellezza antica e sorprendente. Il villaggio di Rio de Onor, tagliato in due dal confine con
I tetti grigi delle case in pietra, il silenzio dei campi lasciati a inselvatichirsi, il misterioso suono del Mirandese, l’antica lingua parlata dai pochi abitanti, il senso soffocante di solitudine e isolamento… tutto ciò può indurre a fuggire di lì il più in fretta possibile. Eppure le immagini di Rio de Onor ritornano alla mente come flash violenti e portano con sé un senso di disarmante nostalgia.
Anette, l’aiuto regista portoghese, ci guida nel cammino che ci farà scoprire questa fetta di mondo.
Ed ecco i “confini” che visiteremo:
CONFINI D’EUROPA #4 Talsi (Lettonia)
CONFINI D’EUROPA #5 Chisinau (Moldova)
CONFINI D’EUROPA #6 Tel Aviv (Israele)
BIOFILMOGRAFIA CORSO SALANI
Corso Salani, nato a Firenze nel
FILMOGRAFIA COMPLETA
Voci d’Europa, Balaton Film, 1989,
Gli ultimi giorni, Balaton Film, 1991,
Gli occhi stanchi, Balaton Film, 1995,
Cono Sur, Tele+, 1998, documentario,
Occidente, Pablo, 2000,
Corrispondenze private, Balaton Film, 2002, film,
Palabras, Pablo & Balaton Film, 2003,
Tre donne in Europa, Fandango & Vitagraph, 2004, documentario,
C’è un posto in Italia, Pablo, 2005, documentario,
Il peggio di noi, Balaton Film, 2006, documentario,
Confini d’Europa #1 Ceuta e Gibilterra, prodotto da Corso Salani, 2006, documentario, 56', digital. Filmmaker Milano; Bellaria Film Festival Anteprima Doc 2007.
Confini d’Europa #2 Rio de Onor, prodotto da Corso Salani, 2006, documentario,
Confini d’Europa #3 Imatra, prodotto da Corso Salani, 2006, documentario,
Tracce, prodotto da Vivo film, 2007, cortometraggio,