Le mani sulla verità, 100 anni di Francesco Rosi
Una mostra dedicata al regista napoletano in occasione del suo centenario che ne ripercorre la carriera cinematografica. Fino al 17 Aprile 2023 a Torino
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino inaugura una mostra per ripercorre la carriera del regista Francesco Rosi. Da domani 15 Novembre, giorno in cui il regista avrebbe compiuto 100 anni, verrà ospitata nella Mole Antonelliana l’esposizione della sua lunga carriera, curata Domenico De Gaetano, direttore del Museo e co-curatore della mostra insieme a Carolina Rosi, che racconterà uno spaccato pubblico e privato del padre. Con loro Artem, giovane e talentuoso attore napoletano di origini ucraine, uno dei testimonial della mostra, a dimostrare che i valori e l’impegno sociale e civile di Francesco Rosi restano validi e universali anche per le nuove generazioni.
Considerato maestro del cinema verità, autore di importanti film come Salvatore Giuliano del 1962, è stato vincitore del Leone d’oro nel 1963 con Le mani sulla città e della Palma d’oro nel 1972 con Il caso Mattei. Il regista napoletano, è rimasto impresso in chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo o lavorato con lui. John Turturro, in occasione della stesura del catalogo della mostra, ha dichiarato che lavorare con Rosi è stato uno degli eventi più rilevanti della sua vita. Domani alle ore 20 verrà proiettato il suo film Cristo si è fermato a Eboli del 1979 per cominciare a tratteggiare il segno lasciato dalla sua figura, che ha saputo coniugare l’arte cinematografica con l’impegno civile. La mostra resterà aperta fino al 17 Aprile 2023.