"Lo 'sguardo' di Hopper per il cinema"

Dal 3 al 7 febbraio

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Alphaville Cineclub
Roma Via del Pigneto 283
 
 
Lo ‘sguardo’ di Hopper per il Cinema
Selezione di film e scritti iperrealisti
 
 
3/7 febbraio 2010
 
 
Aspettando l’apertura della mostra che il Museo Fondazione Roma dedicherà ad Edward Hopper, il più popolare artista americano del XX secolo, Alphaville Cineclub propone, dal 3 al 7 febbraio 2010 compresi nella sua sede di Roma in Via del Pigneto 283, la rassegna ‘Lo sguardo di Hopper per il Cinema’, selezione di film e scritture ispirate ai suoi dipinti e dunque alla caratteristica luce, simbolo dell’iperrealismo, capace di raccontare la realtà urbana e le sue continue trasformazioni.
Di Hopper (1882-1967), originario dello Stato di New York presto lasciato per Parigi, città d’elezione e fonte ispiratrice dei suoi primi importanti lavori, è nota lunga sprigionata dalle sue tele che, negli anni, ha toccato numerosi ambiti artistici, dalla letteratura all’arte figurativa al cinema, ovviamente.
Il giovane Hopper del resto ha da subito mostrato uno ‘sguardo’ cinematografico; furono i disegni di locandine a garantirgli i primi guadagni e furono i film di Fritz Lang e Marcel Carnè ad influenzare alcuni tra i suoi lavori più apprezzati.
Allo stesso modo, il cinema d’autore si è avvicinato all’iperrealismo del grande artista attingendo a piene mani dai suoi lavori, a volte ricostruendo i dipinti tout court, a volte infondendo nella pellicola tagli e luce propri del pittore.
Quanti sono i film che devono anche una sola inquadratura alle tele di Hopper?
Psyco e La Finestra sul cortile di A. Hitchcoch, per esempio, ma anche Il gigante, La stangata, Paris Texas
Alphaville propone una selezione di pellicole d’autore selezionate tra le innumerevoli ispirate allo ‘sguardo’ di Hopper.
Si inizia mercoledì 3 febbraio con la proiezione del lungometraggio La rabbia giovane(1973) di Terence Malick, opera prima del regista di origini texane, storia on the road tenera e insieme delirante di un giovane spazzino e di una majorette quindicenne diretti in Canada…con una scia di sangue alle spalle.
Giovedì 4 febbraio è prevista la visione di Nuvole in viaggio (1996) commedia deliziosa seppure intrisa di gravi temi sociali a firma Aki Kaurismaki, con al centro la storia di una coppia di disoccupati ad Helsinki….
David Lynch sarà il protagonista di venerdì 5 febbraio con il suo ultimo lavoro INLAND EMPIRE (2009), metafilm aggrovigliato e sconnesso, ma altamente sofisticato che, tra misteri, tradimenti, strade perdute, incita lo spettatore ad una attività del pensiero fuori dagli schemi del classico film hollywoodiano.
Sabato 6  verrà proposto L’amico americano (1977), pellicola di Wim Wenders tratta dal romanzo ‘Ripley’s game’ di P. Highsmith, storia del rapporto tra un trafficante di quadri ed un pacifico corniciaio sicario, in realtà riflessione sul cinema americano attraverso la lente di un autore europeo.
L’ultima proiezione in rassegna è per domenica 7 febbraio con la visione di Profondo rosso (1975), thriller gotico di Dario Argento che vanta, nella prima mezz’ora, una perfetta riproduzione del notissimo dipinto di Edward Hopper Nighthawks (1942), funzionale con le sue luci e la sua collocazione al dipanarsi della sanguinosa vicenda…..
 
Le proiezioni saranno precedute da letture tratte F.S. Fitzgerald, R. Carver, A. Nove.
 
Introduzione a cura di A. Bicarini e P. Salvatori.
 
 
Entrata con tessera e sottoscrizione
 
Locale climatizzato
Info:  3393618216 – 3388639465
         alphaville2001@libero.it
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