Mike Leigh dice no ad Israele
Cancellato, per motivi politici, il suo viaggio a Gerusalemme
Mike Leigh per protesta non andrà a Gerusalemme. Il regista inglese sarebbe dovuto intervenire a un master presso la Sam Spiegel Film & Television School di Gerusalemme, previsto per la fine di ottobre. Ma ha deciso di disdire la sua partecipazione, per manifestare il suo dissenso con la politica del governo di Israele, con la mancata moratoria sugli insediamenti in Cisgiordania e la recente proposta di un giuramento sull’ebraicità dello stato da parte dei cittadini. Leigh, di origini ebraiche, ha manifestato la sua volontà in una lettera inviata al direttore dell’istituto, Renen Schorr, che ha risposto in maniera piuttosto seccata, sottolineando come la scelta del regista comporti una confusione tra l’attività artistica e la politica governativa e penalizzi tutti quegli incolpevoli studenti, insegnanti e artisti che attendevano il suo intervento.
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