RECITAZIONE – sessione primaverile: febbraio/giugno 2006
Docente: Lino Avendola
Lezioni di specializzazione: il mercoledì dalle 17.00 alle 20.00
Partendo dal presupposto che attori si nasce e non si diventa, un corso di recitazione non serve a fare un attore o un attrice, ma ad insegnargli, nei limiti del possibile, a usare le sue potenzialità, a scoprirle meglio, ad affinarle. Naturalmente, il cosiddetto fuoco sacro che accende l'anima, è portato ad esprimersi meglio se anche il corpo è in simbiosi con la nostra vita interiore. Ciò significa che dobbiamo imparare a controllare il nostro modo di esporre: sentimenti, impulsi, slanci, amore, odio, gioia, tristezza, ecc… Ma non per reprimerci, anzi, in certi casi dobbiamo prima imparare a lasciarci andare perché magari siamo bloccati emozionalmente; imparare a controllare, nel senso di qualità, misura, gusto: le azioni che andiamo a compiere, i toni che useremo, i mezzi toni, i silenzi, le urla, gli sguardi… Tutto ciò richiede tempo e abnegazione. Il padroneggiare la propria disciplina artistica è un traguardo impegnativo più o meno per tutti, specie per quelli che iniziano. In poche parole si richiedono strumenti adatti ed efficaci. Per un violinista il suo strumento è il suo violino; per un cantante, la sua voce; per un pittore, i suoi colori: per un attore il suo strumento è se stesso, tutto se stesso. E per tutti, il modo per arrivare a esaltare al meglio il proprio strumento è lo studio della tecnica. Tecnica che diventa ricerca continua e costante: personale, soggettiva. E la tecnica si sviluppa con tante ore di pratica e di estrema tenacia.
Il senso del corso sarà riuscire a dare un' "idea" di cosa ognuno dovrà chiedere a se stesso prima di cimentarsi in qualcosa di recitato; per poter crescere e maturare nel tempo come attore o attrice. Quindi il lavoro si svilupperà su diversi livelli nel corso delle varie sedute. Sul piano fisico, con esercizi riguardanti la respirazione, la voce, i gesti, l'espressività; sul piano analitico, con l'analisi logica della singola cosa da recitare; e sul piano psicologico, alla ricerca di una propria verità a secondo dei personaggi e le situazioni da affrontare.
OBIETTIVI FORMATIVI
– Conoscenze tecniche di base
– Conoscenze del linguaggio cinematografico e televisivo
– Competenze riguardo la dizione
– Competenze riguardo il canto
– Competenze riguardo le strategie del corpo, dello sguardo, dello spazio
A CHI E' INDIRIZZATO
A tutti coloro che intendano utilizzare il proprio corpo, la propria espressività per raccontare storie.
Non sono necessarie competenze pregresse.
METODOLOGIA
– Lezioni frontali
– Esercitazioni individuali
– Esercitazioni di gruppo
– Laboratorio di messa in scena
COSA SI REALIZZA
Ogni allievo, durante le esercitazioni laboratoriali, parteciperà alla realizzazione di cortometraggi.
PROGRAMMA
INTRODUZIONE
Linguaggio e tecnica del cinema e della TV
Durante questa full-immersion di dodici ore, divisa in due giorni consecutivi, gli allievi dei vari corsi hanno la possibilità di mettere in comune esperienze "di base", linguaggi di riferimento, testi principali del "fare" cinema.
E' un incontro al quale teniamo molto anche perché è la prima opportunità che diamo ai nostri allievi (prima, non unica) di conoscersi, di chiacchierare, di gettare le basi a possibili collaborazioni future.
Sab. 25 febbraio 2006
Ore 16,00-20,00
Il linguaggio cine-televisivo
La realizzazione cinematografica, dall'idea al lancio pubblicitario
Le professioni del cinema
(Demetrio Salvi)
Dom. 26 febbraio 2006
Ore 10,00-12,00
Lavorare con la telecamera
Lavorare con le luci
(Enrico Sparti)
Ore 12,00-14,00
L'attore, tra teatro, cinema e TV
(Lino Avendola)
Ore 16,00-18,00
Principi di montaggio televisivo
(Giovanni Bruno)
Ore 18,00-20,00
Analisi dei prodotti della Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi
(Federico Chiacchiari e Demetrio Salvi)
da marzo a maggio
il mercoledì dalle 17.00 alle 20.00
– Recitare per il teatro, recitare per il cinema, recitare per la televisione
– Il rapporto con il testo
– Il rapporto con il regista
– Lavorare con la troupe
– Esercizi di respirazione
– Elementi essenziali di dizione
– Impostazione della voce
– Usare il corpo
– La propria immagine fotografica e cine-televisiva
– Analisi di una sceneggiatura per cortometraggio
– Lavorare davanti alla telecamera
– Esercitazioni pratiche di recitazione per il cine-televisivo
– Analisi delle performances
Giugno
Fase laboratoriale giornate full immersion 5/6/7 e 12/13/14
– Tutti gli attori sono chiamati a partecipare alla realizzazione dei cortometraggi (vedi introduzione generale)
QUOTA DI ISCRIZIONE
Pagamento in contanti 750 euro
Pagamento in 3 rate 850 euro (250 acconto + 200 marzo/aprile/maggio)
SCONTI (non cumulabili)
– sconto del 20% per chi ha già frequentato un corso annuale della nostra Scuola
– sconto del 25% per chi si iscrive a 2 corsi primaverili
– sconto del 35% per chi si iscrive a 3 corsi primaverili
– sconto del 45% per chi si iscrive a 4 corsi primaverili
– sconto del 50% per chi si iscrive a 5 corsi primaverili
PER ISCRIVERSI
entro il 10 febbraio 2006
inviare la Domanda di ammissione
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