I Rendez-Vous del Nuovo Cinema Francese tornano a Roma nell’Arena Nuovo Sacher di Nanni Moretti, nelle date originarie – dal 1º al 6 luglio 2020 – con un’edizione speciale all’aperto, che permette al pubblico di seguire le norme vivendo la rassegna in sicurezza. Si hanno già le prime anticipazioni, che prevedono il ritorno di registi amati e importanti novità sul cinema di genere e sul cinema al femminile.

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Questa 10ª edizione, sotto la direzione artistica di Vanessa Tonnini e del responsabile del progetto Benoît Blanchard, aprirà con il film Roubaix, Une Lumière (Roubaix, Una Luce) di Arnaud Desplechin, già molto apprezzato sia dalla manifestazione che dal pubblico internazionale, avendo anche ricevuto un focus al suo cinema nella 8ª edizione. Il film, presentato anche al 72ª Festival di Cannes, è ambientato in una Parigi cupa, degradata e dilaniata dalle difficoltà economiche. Il racconto prende spunto da un fatto di cronaca, lo stesso raccontato da uno sconvolgente documentario di Mosco Boucault per France 3. Il regista lavora con il genere e, per la prima volta, si cimenta con il reale realizzando un’opera noir attuale, un thriller sociale teso, febbrile e spirituale. Convinto che la finzione guadagni a essere uno specchio di indagine di quell’enigma che è il reale, il cineasta crea un noir che trascende le strutture di genere per scandagliare gli abissi dell’essere umano e la miseria del mondo di oggi. “Per la prima e unica volta nella mia vita“, spiega il regista, “ho solidarizzato con due criminali: ho voluto riconsiderare le parole crude delle vittime e delle colpevoli come la più pura delle poesie“. Il cast prevede Léa Seydoux, Sara Forestier e Roschdy Zem, che ha ottenuto per questa interpretazione sia il premio Lumière che il premio César. L’uscita italiana è prevista per l’autunno.

Quest’edizione speciale del Rendez – Vous presenta anche uno dei più importanti esempi di cinema al femminile, considerando che in Francia il numero di film diretti da da donne è aumentato del 62%, con un 40% di opere prime dirette da donne in tutto il 2019. Una serie di questi film esordio, alcuni già presentati alla 72º Festival di Cannes, saranno proprio quelli che comporranno il programma del festival.

Tra questi esordi dirompenti Rendez-Vous 2020 presenta l’opera rivelazione che arriva in anteprima italiana, lo straordinario Papicha (Non conosci Papicha in italiano) di Mounia Meddour, che sarà distribuito nei cinema italiani da Teodora film in autunno 2020. Scoperto a Cannes nella sezione Un Certain Regard e vincitore di un doppio premio César per la regista e per l’attrice protagonista Lyna Khoudri, il film è stato acclamato in Francia, ove ha ottenuto un notevole successo al Box Office con oltre due milioni di euro di incasso.
Inno all’emancipazione femminile, dramma dei contrasti, solare, teso, vitale e commovente insieme, racconta la vita della giovane e brillante Nedjma (soprannominata “Papicha”), una studentessa universitaria algerina che sogna di diventare stilista, ma la sua vita è sconvolta da un’ondata di fondamentalismo religioso che fa precipitare il Paese nel caos. Determinata a non arrendersi al nuovo regime, Nedjma decide di organizzare con le compagne una sfilata dei suoi abiti, che diventerà il simbolo di un’indomita e drammatica battaglia per la libertà. Il film è tuttora bandito in patria, per motivi mai chiariti dal governo algerino.

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