Il Torino Film Festival quest’anno ne fa 29, mantenendo fede alla sua politica artistica che in questi anni gli ha permesso di contare su un pubblico e un prestigio critico davvero ammirevoli.  La nuova edizione è stata presentata oggi presso la Casa del Cinema di Roma alla presenza del sindaco di Torino Piero Fassino, il direttore Gianni Amelio, il vicedirettore Emanuela Martini, Massimo Causo (curatore della sezione Onde) e Davide Oberto (Italiana Doc e concorso Doc internazionale). Una proposta come al solito estremamente ricca e variegata quella dalla kermesse torinese, che rispetto ai riflettori mediatici del Festival di Roma appena concluso rilancia una prospettiva culturale e cinematografica caratterizzata da un profilo maggiormente legato al cinema sperimentale, alle opere prime, alla conferma di importanti autori internazionali (Sion Sono, Mathieu Amalric, Christophe Honoré, Naomi Kawase, Alexander Payne, Bennett Miller). Non mancano peraltro anche quest’anno dei pezzi da novanta come il film sulla pena di morte diretto da Werner Herzog Into the Abyss, quello di Martin Scorsese dedicato a George Harrison o il Midnight in Paris di Woody Allen. Tra gli ospiti più attesi ci sarà Aki Kaurismaki, di cui verrà proiettato Miracolo a Le Havre – già presentato al festival di Cannes – e che riceverà il Gran Premio Torino alla carriera.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE UNA SERIE TV DALL’8 MAGGIO

--------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------

Piero Fassino e la "sua" Torino

Gianni Amelio parla della giuria e del premio ad Aki Kaurismaki

Massimo Causo presenta di Onde

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------