A pochi giorni dalla conclusione, la prima edizione delle "Giornate degli Autori" promosse dall'Anac e dagli autori dell'Api in accordo con la 61° Mostra del Cinema di Venezia, può già vantare numeri da record: tutti i 12 film presentati nella sua selezione (ad eccezione delle pellicole italiane) sono infatti arrivate a Venezia senza una distribuzione garantita. Escono dal festival con un exploit di accordi di vendita internazionale e almeno in quattro casi (dato aggiornato a cinque giorni fa) avranno distribuzione anche nel nostro paese.

--------------------------------------------------------------
#SENTIERISELVAGGI21ST N.17: Cover Story THE BEAR

--------------------------------------------------------------

Il record dell'applauso più lungo rimane in mano al film inaugurale, il belga "Confituur", tallonato da presso dal danese "Strings" che oggi conquista i favori dell'autorevole "Screen Int'l". Ma la partecipazione più intensa del pubblico, l'emozione più forte, laurea a Venezia il film "Darwin's Nightmare" dell'austriaco Hubert Sauper che ha avuto qui la sua "prima mondiale" cui seguiranno in meno di un mese le partecipazioni ai festival di Toronto e San Sebastian.
"Darwin's Nightmare" è un autentico caso del cinema europeo per più di un motivo: girato in quattro anni sulle rive del Lago Victoria in Tanzania, realizzato in condizioni proibitive che hanno comportato anche il carcere per il suo autore, al centro di un dibattito di drammatica attualità sulle guerre dimenticate del continente africano, il film di Sauper conferma la stagione fortunata del grande documentario d'autore ed esce da Venezia come una delle autentiche scoperte di quest'edizione.

--------------------------------------------------------------
CORSO ONLINE SCRIVERE E PRESENTARE UN DOCUMENTARIO, DAL 22 APRILE

--------------------------------------------------------------