21/4/2006 – (E)lezioni di v(u)oto
A Fuori orario “Chiedo la parola” di Panfilov e “Gli ultimi” di Pandolfi
Rai 3
Fuori Orario cose (mai) viste
di Ghezzi Di Pace Francia Fumarola Giorgini Melani Turigliatto e Bendoni
presenta:
venerdì 21 aprile, dalle 1.35 alle 7.00
(E)LEZIONI DI V(U)OTO
(DOMANDO LA PAROLA?) (4)
con
CHIEDO LA PAROLA
(Prosu Slova, Urss, 1976, col, 135', v.o. con sott. it.)
Regia: Gleb Panfilov – Con: Inna Churikova, Nikolai Gubenko,
La storia della presidentessa di un soviet di provincia a cui è morto un figlio; crisi pubbliche e crisi private si incrociano in un sensibile ritratto di donna.
"Tempra di autentico moralista, Panfilov non fa fatica ad accogliere l'invito ufficiale di trattare i problemi etici del nostro tempo, anzi lo fa con quasi ossessiva coerenza, rischiando di inaridire un film potente e appassionante come Chiedo la parola, dove campeggia la figura di una donna-presidente d'un soviet in una città di provincia colta nei vari nodi emblematici della sua attività e della vita sociale sovietica in genere. Il discorso di Panfilov si tende, fermo e rigoroso, quasi sempre,. Sembra lì lì per scoppiare nell'isteria, ma è sempre invece controllatissimo." Giovanni Buttafava
GLI ULTIMI
(Italia, 1963, b/n, 86')
Regia: Vito Pandolfi da un racconto di padre Davide Maria Turoldo
Checo, figlio di poveri contadini del Friuli, è un ragazzo intelligente e sensibile ed ottiene a scuola ottimi risultati, ma contemporaneamente è isolato dai compagni che lo scherniscono chiamandolo "spaventapasseri". Il nomignolo ossessiona il ragazzo che comincia a girare per la campagna affascinato da questi spauracchi campestri (coi quali parla e finisce con l'identificarsi. Un giorno poi, spaventato dall'improvvisa rivelazione della morte, Checo sente ancora più il peso della propria solitudine e tenta la fuga: vuole andare a Venezia dove sogna di poter diventare pittore. Tornato a casa egli attraversa ora con la famiglia un periodo tristissimo: la terra è sempre più avara, i contadini sono sull'orlo della disperazione. Deriso ancora una volta – e perché ha fame – Checo decide di ribellarsi alla sorte: distrugge lo spaventapasseri, liberandosi così dall'incubo della sua infanzia, e comincia a lavorare con gli uomini, da uomo.
sabato 22 aprile, ore 1.45 – 7.00 (5 ore e 15)
LA (RI)PRESA DELLA CITTÁ (3)
con i film
TISHE Prima Visione Tv
(Russia, 2002, col. 80')
Regia: Victor Kossakowski
Una strada a San Pietroburgo. Un'anziana signora raccoglie neve appena caduta. Degli spazzini scopano via la polvere. Due piccoli uccelli cadono in una pozzanghera. Una cronaca dell'assurdo.
SCALO A BAKU prima Visione Tv
(Italia 2003, col. 72')
Regia: Giuseppe Gaudino e Isabella Sandri
Uno scalo aereo forzato di qualche giorno nella capitale dell'Azerbaijan.
CHE ORA E' LAGGIU'?
(Ni neibian jidian – Et là-bas, quelle heure est-il?, Taiwan/Francia 2001, col. 110')
Regia di Tsai Ming-liang. – Con Cecilia Yip, Chen Shiang-Chyi, Lee Kang-Sheng, Lu Yi-Ching, Miao Tien, Jean-Pierre Léaud.
L'Oriente vede l'Europa come un mito, non necessariamente da emulare, ma col quale confrontarsi. Al punto che un giovane venditore di orologi di Taipei, dopo averne venduto uno che segna due diversi tipi di ora ad una ragazza che sta partendo per Parigi, comincia piano piano a sincronizzare tutti i suoi "quadranti", e quelli dell'intera città, sull'ora francese. Mentre sua madre lotta "religiosamente" con il desiderio di avere ancora con sè il marito appena scomparso, e la ragazza scopre una Parigi non proprio "romantica" …
Domenica 23 aprile dalle 1.50 alle 6.00 (4 ore e 10)
SI PUO' FARE/SI PUO' NON FARE
(ATTI DI MARCO MELANI 1948-1996)
con i film
MARCO MELANI, LADRO E FRATE DI CINEMA
(Italia, 1996, col., 50')
di Enrico Ghezzi e Carmelo Marabello
Montaggio di immagini, scene, interventi melaniani, interventi di amici di Melani come Chema Prado, Bertolucci, Gitai, Iosseliani, che fu mostrato alla mostra del cinema di Venezia nel 1996.
THE AFFLICTION
(USA 1997, col., 109')
regia Paul Schrader – con Nick Nolte, James Coburn, Sissy Spacek, Willem Dafoe
Wade è un poliziotto, divorziato dalla moglie, vede la figlia raramente. Il suo rapporto col padre, del quale ha sempre avuto paura, si ribalta alla morte della madre. Un giorno un potente leader sindacale viene ucciso in un finto incidente di caccia. Wade vuole vederci chiaro e finisce nei guai.
VI(V)A ROSSELLINI
Materiali a cura di Alberto Tempi, 15'
Nel corso della notte si vedranno inoltre alcuni film in 8mm girati da Melani negli anni 60, schegge e montaggi Fuori Orario realizzati da Melani, oltre a apparizioni e 'affinità elettive' melaniane.
lunedì 24 aprile dalle 1.00 alle 2.15 (1 ora e 15')
NERO SU (DISSOLVENZA A) NERO
Incursione nella serialità del cinema iniziale di Griffith, ai tempi in cui girava i 'two reels' per la Biograph cortocircuitata con altre immagini seriali
All'interno:
THE REDMAN'S VIEW
(Usa 1909, b/n, 14'30")
di David W. Griffith –
con Owen Moore, Janes Kirkwood, Kate Bruce, Charles West, Mack Sennet
Una tribu indiana viene cacciata dal proprio villaggio dai coloni. Comincia un lungo viaggio alla ricerca di un posto in cui stare.
IN THE BORDER STATES
(Al confine dello stato, Usa 1910, b/n, 14'25")
di David W. Griffith – con Charles West , Gladys Egan, Mary Pickford, Mack Sennet
Durante la guerra civile un 'padre' parte per raggiungere l'esercito unionista. Dopo la sua partenza le truppe confederate si fermano per foraggiarsi nella sua tenuta dove un soldato incontra uno dei suoi figli. Nel frattempo l'uomo viene incaricato di una missione a rischio…
THE GIRL AND HER TRUST
(La ragazza del telegrafo, Usa 1912, b/n, 15')
di David W. Griffith – con Dorothy Bernard, Wilfred Lucas, Edwin August, Charles West
Una banda di ladri viene sgominata da una giovane telegrafista.
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