30/11/2004 – "Italian Kings of the Bs" al Tokyo Filmex

Realizzato dalla Biennale di Venezia

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Arriva a Tokyo nell'ambito del festival del cinema d'autore "Tokyo Filmex" organizzato da Office Kitano – la casa di produzione e distribuzione del grande regista e attore Takeshi Kitano – la programmazione Italian Kings of  the Bs, primo segmento del progetto Storia segreta del cinema italiano che la Biennale Cinema ha realizzato e presentato con successo alla 61. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. L'iniziativa, realizzata in collaborazione e sostenuta dalla Fondazione Prada, ha potuto contare anche su un contributo straordinario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali; l'obiettivo è il recupero, il restauro e la riscoperta sistematica del cinema italiano dimenticato e "invisibile".    

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Italian Kings of  the Bs ha visto la presenza a Venezia dei "padrini" dell'iniziativa Quentin Tarantino e Joe Dante, e l'arrivo degli autori e dei protagonisti dei film che hanno partecipato ad incontri in loro onore, affollatissimi di giovani. Già durante la Mostra, i responsabili del "Tokyo Filmex" avevano chiesto di poter riproporre una selezione di pellicole di Italian Kings of  the Bs al loro festival, il principale dedicato in Giappone al cinema d'autore, di cui si tiene quest'anno la quinta edizione. Questi i titoli delle pellicole che saranno proiettate a Tokyo: "Milano calibro 9" (1972)  e "I padroni della città" (1976) di Ferdinando Di Leo, "Estratto dagli archivi segreti" (1972) di Riccardo Freda, "Non si sevizia un paperino" (1972) di Lucio Fulci, "Danza macabra" (1964) di Antonio Margheriti, e "Quel maledetto treno blindato" (1977) di Enzo G. Castellari, di cui Quentin Tarantino ha annunciato proprio a Venezia l'intenzione di girare prossimamente un remake.


Si concretizza così il progetto del direttore della Mostra di Venezia, Marco Müller, di dare forma, con il sostegno attivo del Presidente della Biennale Davide Croff, a un fitto calendario di "Attività Permanenti", facendo circolare in Italia e all'estero le prime iniziative della Storia segreta del cinema italiano: "Si conclude qui a Venezia Italian Kings of the Bs – aveva dichiarato al termine della manifestazione – ma l'avventura continua. Molte città italiane e molte capitali della cultura europee e mondiali hanno già fatto richiesta di ospitare la rassegna, prime fra tutte quelle dell'Estremo Oriente".

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Dopo la ripresa milanese del programma Italian Kings of the Bs, che la Fondazione Prada proporrà nella settimana dal 13 al 16 dicembre nello spazio in Via Fogazzaro 36, potrà inoltre iniziare, su iniziativa della Biennale di Venezia e della Fondazione Prada, la circolazione in Italia di una selezione delle copie restaurate in alta definizione (HD).


Il calendario delle "Attività Permanenti" prevede anche, in occasione della 62. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, l'avvio del progetto Storia segreta del cinema asiatico.

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